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Si finge carabiniere per truffare un anziano, arrestato 20enne nel Messinese

Redazione 3

Si finge carabiniere per truffare un anziano, arrestato 20enne nel Messinese

Mar, 15/04/2025 - 10:42

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Prima la telefonata di un finto maresciallo dei carabinieri, che ha fatto credere a un anziano che suo figlio, coinvolto in un incidente stradale e arrestato, avrebbe dovuto pagare una somma di denaro per scongiurare ulteriori conseguenze. Poi l’arrivo a casa della vittima di un uomo per riscuotere 15.000 euro in contanti richiesti per risolvere la fantomatica controversia. È quanto accaduto a un pensionato di San Pier Niceto (Messina), circuito da un 20enne di Catania arrestato per tentata estorsione e condotto in carcere. Fondamentale è stata la prontezza della vittima, che, insospettita dalla telefonata ricevuta e dal contatto avuto con l’uomo che si era presentato a casa, ha preso tempo, allertando il 112. I militari, tra cui un maresciallo della Compagnia di Milazzo libero dal servizio, sono immediatamente intervenuti, individuando, grazie alle descrizioni dell’anziano, il presunto truffatore bloccato poco dopo nelle vicinanze. Le successive indagini hanno permesso di individuare anche un complice, un 22enne, anche lui catanese, che si trovava in zona e che è stato denunciato in stato di libertà. L’attività rientra nell’azione di contrasto dei reparti del Comando provinciale carabinieri di Messina del fenomeno delle truffe agli anziani, che sinora ha consentito, dal 2024, di arrestare 13 persone. Per combattere questi truffatori, i militari da tempo stanno svolgendo anche campagne informative in favore delle possibili vittime in centri anziani, parrocchie e attraverso i media, diffondendo consigli per evitare i raggiri che hanno permesso in più circostanze di sventare numerose truffe, non andate a buon fine.