Tra le vie del centro storico di Caltanissetta gli interpreti dell’associazione Teatro della Parola – A.Te.Pa. tornano con l’immancabile appuntamento che, da cinquantadue anni, è stato incastonato tra i riti della Settimana Santa e che consente di far rivivere la Passione di Cristo dall’ingresso a Gerusalemme sino alla Resurrezione.

Un lungo susseguirsi di emozioni ed eventi da seguire con attenzione non soltanto metaforicamente, nei dialoghi e nelle espressioni degli interpreti, ma anche fisicamente, lungo le vie del centro storico. Le prime notizie sulla nascita delle rappresentazioni sacre a Caltanissetta risalgono al lontano 1780. Durante i quattro venerdì del periodo quaresimale venivano rappresentati alcuni momenti della Passione di Cristo, detti Misteri, dai fedeli appartenenti alla Confraternita della SS. Bambina, conosciuta anche come Confraternita del Popolo. Una storia che, nonostante sia cambiata nelle modalità e negli interpreti, è resistita fino a oggi.

Il programma inizia lunedì, 14 aprile, alle ore 19:00, con la rappresentazione teatrale “Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, giunta alla 52esima edizione, con partenza a Largo Badia e attraverso le seguenti scene principali: Ultima Cena, alla Biblioteca Scarabelli; Cattura e Sinedrio al Sacrato della Chiesa Sant’Agata al Collegio. Mentre, martedì 15 aprile, alle ore 18:30, saranno protagoniste le rappresentazioni “Corteo della Biga e Pretorio”, “Via Crucis”, “ʼA Scinnenza” e “Resurrezione”, con partenza a Largo Badia. Le altre sedi sono: Scalinata Silvio Pellico e Scalinata Lo Piano.
A.Te.Pa. ormai da anni sta portando avanti un progetto ambizioso ma concreto: accreditare la rappresentazione con un riconoscimento UNESCO. Pasqua dopo Pasqua aggiunge qualche tassello in più in vista dell’obiettivo finale. Lo scorso anno è stata riconosciuta tra le cinque realtà siciliane inserite nel progetto “Prospettiva UNESCO”, un percorso di internazionalizzazione culturale finalizzato a una proposta di candidatura al riconoscimento UNESCO (Conv. 2003).
L’obiettivo principale è la proclamazione del messaggio di Cristo attraverso la rappresentazione della Passione. Il desiderio è richiamare l’attenzione sulle radici cristiane dell’Europa e operare in sinergia per un’Europa cristiana. In particolare, il messaggio che si vuole lanciare: “Amatevi gli uni con gli altri”.
A.Te.Pa. invita tutti a scendere lunedì e martedì in Centro Storico per apprezzare le emozioni percepite durante le rappresentazioni. Per coloro i quali non potranno partecipare in presenza potranno seguire ugualmente in diretta attraverso la pagina Facebook de “Il Fatto Nisseno”.