SERRADIFALCO. L’amministrazione comunale ha stabilito di impiegare i fondi che il Governo regionale ha previsto a favore dei Comuni per sostenere le spese di progettazione delle attività di bonifica dei siti inquinati. Nel caso di Serradifalco, il territorio comunale propone in contrada Martino due moduli di discariche di rifiuti solidi urbani, entrambi ormai dismessi da diversi anni.

L’amministrazione Burgio ha previsto la progettazione di piani d’indagine ambientale sulle due discariche dismesse. Si tratta di analisi svolte sull’aria, l’acqua e il suolo che caratterizzano un luogo (area geografica) al fine di identificare una possibile contaminazione e il livello di inquinamento presente. Queste verifiche sono analisi preliminari che consentono di stabilire se l’attività antropica pregressa può diventare un rischio per la salute sia umana che animale.

Il Comune di Serradifalco s’è visto assegnare da parte della Regione due contributi: il primo di 6.250 euro, per il primo modulo di discarica, e il secondo di 4.500 euro, per il secondo modulo di discarica. L’amministrazione comunale ha nel frattempo provveduto all’affidamento del servizio per la redazione dei piani di indagine ambientale delle due discariche. Entrambe sono state affidate al geologo Antonino Lauricella di Racalmuto per un importo complessivo di 10.562,50 euro.