Nissa sconfitta nel derby con l’Enna 0-2. E’ stato questo il verdetto di un derby delle province nel quale la squadra di mister Campanella ha incassato la seconda sconfitta consecutiva, la terza nelle ultime quattro partite.

Una sconfitta che, fortunatamente, in classifica ha cambiato poco per la Nissa che è rimasta 6^ con 43 punti a fronte dei 42 punti del Paternò che oggi ha perso 3-0 con il Siracusa. I catanesi hanno un punto in meno ma una gara da giocare in più rispetto alla Nissa.

Tornando alla gara del “Tomaselli”, tuttavia, non può e non deve passare inosservato il fatto che s’è assistito ancora una volta ad una prestazione incolore della Nissa. Al punto che il capitano biancoscudato Francesco Agnello ha ritenuto di doversi scusare con la società, con i tifosi e con la Città per una sconfitta che, certamente, fa male per come è arrivata.

La Nissa, dopo un buon avvio nel quale avrebbe potuto anche sbloccare il confronto, è stata irretita dalla squadra ospite che ha saputo pressare bene ma anche creare geometrie che hanno messo in difficoltà la difesa di casa. La rete del vantaggio ennese, arrivata al 37′ ad opera di Cicirello, ha spianato all’Enna le porte del successo.

La squadra di Passiatore ha acquisito consapevolezza, ma anche maggiori certezze da un gol che è stato una prodezza dell’attaccante ennese. Nella ripresa la Nissa ha tentato di pareggiare il conto, ma la rete del pari non è arrivata. E’ invece arrivata quella del raddoppio, nel finale di partita, ad opera di Bamba che ha segnato da pochi passi raccogliendo un assist di Cristiano.

Una sconfitta amara, di quelle che non possono non lasciare il segno. La tifoseria ha fischiato la squadra, e molti tifosi dopo lo 0-2 sono stati visti uscire dallo stadio per protesta. Insomma, non proprio un clima ideale per questa Nissa che nell’ultima gara di campionato con il Licata dovrà in qualche modo riprendere il filo con il gioco e la vittoria per chiudere in bellezza questa stagione. (Foto Claudio Vicari – Nissa Fc)