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Serie D. Missione “salvezza diretta” per la Sancataldese ad Acireale

Redazione 1

Serie D. Missione “salvezza diretta” per la Sancataldese ad Acireale

Ven, 25/04/2025 - 22:30

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Fare risultato ad Acireale, contro una diretta concorrente per la salvezza diretta, per provare a conquistare punti importanti per la classifica. E’ quanto la Sancataldese necessita in questa trasferta che è anche l’ultima di una stagione fin qui difficile per i verdeamaranto.

Una stagione che sembra proprio non voler finire, dal momento che, dopo la sfida di domenica contro il pericolante Acireale, c’è poi l’ultima in casa contro la super corazzata Reggina. Della serie: se l’Acireale proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla Sancataldese pur di conquistare i tre punti e coltivare sino alla fine il sogno promozione, cosa farà l’Acireale in casa propria per tentare di conquistare tre punti preziosi in chiave salvezza?

Tutto questo lo sanno benissimo in casa di una Sancataldese che continua a lavorare in maniera umile e determinata in questo finale di stagione. Orazio Pidatella è riuscito a creare un gruppo coeso e determinato, ma soprattutto la squadra ha preso consapevolezza della sua forza e della sua capacità di riuscire ad incidere anche in gare difficili.

Ecco perchè la trasferta di Acireale, pur presentandosi sulla carta insidiosa, viene considerata come una di quelle partite nelle quali la Sancataldese può riuscire a fare risultato pieno. I verdeamaranto hanno tutto per mettere in difficoltà gli avversari. Centravanti esperti come Gueye e Bonilla, centrocampisti di esperienza e sostanza come Kouame, giovani di grande avvenire come Germano e Viscuso, elementi di grande esperienza come Dolenti.

Insomma, c’è la Sancataldese e c’è quel senso di appartenenza misto ad orgoglio che fa della società verdeamaranto un modello veramente unico nel suo genere. Nonostante la pausa pasquale e quella del 25 aprile, la squadra s’è allenata con intensità e determinazione. Ad Acireale non si andrà in libera uscita nè per fare una tranquilla passeggiata, ma per lottare su ogni pallone per cercare di fare risultato contro una squadra impelagata nella lotta per i play out. C’è la consapevolezza che questa Sancataldese può regalare ai tifosi, e regalarsi, un ultimo importante sforzo.

Ci vorranno coraggio, ma anche cinismo, e anche un pizzico di fortuna per domare l’Acireale, ma soprattutto ci vorrà consapevolezza e rabbia agonistica. Bisognerà non smettere di avere fame, perchè solo così i verdeamaranto del presidente Ivano Lacagnina (nella foto) potranno veramente ottenere il massimo da questa difficile ultima trasferta di campionato.

Il costo del biglietto per la trasferta in terra acese è di 10 euro. Nel frattempo la Sancataldese nelle ultime ore ha registrato un grave lutto. Si tratta di quello per la morte del già presidente Salvatore Intilla