Al Valentino Mazzola domenica arriva il Ragusa recente vincitore a sorpresa della Nissa e squadra quadrata e non facile da superare. Per la Sancataldese si tratta di un’occasione importante per iniziare a creare una distanza tra la propria classifica e quella degli avversari.
Battere il Ragusa, infatti, potrebbe voler dire conquistare punti pesantissimi in chiave salvezza, ma soprattutto agganciare lo stesso Ragusa a quota 31 e sfruttare un eventuale passo falso dell’Acireale al “Tomaselli” contro la Nissa per portarsi a +3 o anche a + 2.
Insomma, quando mancano 5 giornate, scontri come quello contro Ragusa e Città di Sant’Agata non possono e non debbono essere falliti dai verdeamaranto. Ecco perchè con il Ragusa è necessario ricreare quella magica atmosfera che ha permesso alla Sancataldese di battere in rapida successione Locri e Scafatese. Il punto di Favara è stato prezioso, ma ancor di più lo saranno i punti conquistati in casa.
In questo un ruolo importante potrebbero avere gli attaccanti. In casa Sancataldese l’auspicio dei tifosi è che Bonilla, preso proprio dal Ragusa, possa contribuire a suon di gol alla corsa salvezza magari lasciando il segno contro la sua ex squadra. Senza dimenticare Gueye che, fin qui, ha dato un grosso contributo sotto porta ai verdeamaranto.
Ovviamente la tifoseria sancataldese si sta organizzando al meglio per sostenere la propria squadra in un match che, se vinto, consentirà alla Sancataldese una salutare boccata d’ossigeno in chiave salvezza.