Un messaggio WhatsApp che ci giunge da un amico o da un nostro parente: “Vota la figlia della mia amica”. Attenzione, raccomandano dalla Polizia Postale, è phishing. Negli ultimi giorni il messaggio ha imperversato su WhatsApp: è una truffa, e chi ci casca si fa sottrarre dallo smartphone i dati della rubrica.
ll messaggio ci arriva da un contatto che abbiamo sulla rubrica del cellulare, sembra innocuo: una giovanissima ballerina che potrebbe accedere a una borsa di studio se ottenesse abbastanza voti. “E’ la figlia di una mia amica”, è il messaggio che arriva su whatsapp. Non c’è richiesta di denaro, sembra una gentilezza da nulla.
Chi clicca sul link deve loggarsi, poi riceve un sms con un numero da copiare in una casella. A quel punto è fatta: i truffatori si sono appropriati del nostro account whatsapp. In pochi istanti lo stesso link viene inviato a tutti i contatti della rubrica del nostro cellulare e così via.
Si tratta di un metodo usato dai cyber-criminali per impadronirsi dell’account WhatsApp, sfruttare il servizio di messaggistica istantanea per compiere ulteriori frodi utilizzando il numero di telefono della vittima, e per avere accesso ai contatti salvati nella rubrica. Nel caso di messaggi sospetti, tra le raccomandazioni che vi diamo, quella di non cliccare mai sui link che ci vengono inviati e di contattare telefonicamente il mittente per accertarsi che sia stato veramente lui ad inviarceli.