Un cittadino di Delia scrive una lettera in merito al tema dell’autismo, in particolare richiamando il 2 aprile, la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo con le relative attività di campagne di sensibilizzazione.
“2 Aprile 2025: la politica che dimentica, i cittadini che ricordano. Il 2 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per promuovere l’attenzione verso i diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie. In quella data, a livello globale, istituzioni, amministrazioni locali, sindaci, forze politiche di maggioranza e opposizione, associazioni e semplici cittadini hanno promosso iniziative, campagne di sensibilizzazione e momenti di riflessione. Anche il Comune di Delia ha aderito alla campagna “Light It Up Blue”, illuminando il Castello di blu dal 2 al 7 aprile. Tuttavia, c’è da evidenziare un’assenza significativa. Un gruppo politico locale, che aveva fatto della sfera dei servizi sociali e dell’istituzione della figura del Garante per la disabilità un pilastro del proprio programma elettorale, ha completamente ignorato la ricorrenza. Nessuna dichiarazione, nessuna iniziativa, nemmeno un post dedicato alla giornata del 2 aprile. Quel giorno, invece, ha scelto di concentrarsi sulla TARI, annunciando uno sconto del 25% per famiglie in difficoltà economica, riservato ai nuclei con ISEE fino a 9.530 euro e alle famiglie numerose con almeno quattro figli e ISEE fino a 20.000 euro. Una misura utile, certo, ma che avrebbe potuto tranquillamente essere comunicata il giorno successivo. Di fronte a questa mancanza, come cittadino, mi sono permesso di chiedere pubblicamente – in più occasioni – spiegazioni al promotore dell’iniziativa sul Garante della disabilità, domandando come mai non fosse stato dedicato nemmeno un cenno alla Giornata dell’Autismo sulla pagina ufficiale del gruppo. La risposta ricevuta? Che “da cittadino ha già fatto abbastanza” e che “il resto spetta alla politica”. E dalla politica, però, nessuna risposta. Il silenzio su un tema così importante è preoccupante. Ci si chiede se sia stato frutto di una scelta consapevole o della semplice mancanza di sensibilità verso il tema della disabilità. In entrambi i casi, resta una grande occasione persa. Con la speranza che queste parole possano contribuire a smuovere la coscienza politica e a riportare l’attenzione sui diritti e sulla dignità delle persone con disabilità.”
Cordiali saluti,
Un cittadino attento
Salvatore Spagnolo.