Salute

Dal sistema IOT al trattamento con ozono: il bilancio delle attività in campo e dei laboratori promossi da “Innovazione Agricola 4.0”

Michele Spena

Dal sistema IOT al trattamento con ozono: il bilancio delle attività in campo e dei laboratori promossi da “Innovazione Agricola 4.0”

Tecnologia, sostenibilità e pratiche innovative al centro degli incontri in campo che connettono ricerca e agricoltura siciliana
Lun, 07/04/2025 - 17:17

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Dalla provincia di Ragusa a quelle di Siracusa e Caltanissetta, la Sicilia rurale è diventata un laboratorio di innovazione agricola grazie alle giornate dimostrative in campo organizzate nell’ambito del progetto Innovazione Agricola 4.0, promosso da Alètheia S.r.l. con il sostegno della Misura 1, Sottomisura 1.2 del PSR Sicilia 2014–2022.

Dal 17 marzo al 4 aprile, sei aziende agricole del territorio hanno ospitato una serie di appuntamenti formativi e pratici, con l’obiettivo di portare direttamente nei campi le tecnologie più avanzate per la gestione delle colture. Le aziende coinvolte sono state l’Azienda Crapotto Giovanna (RG), la F.lli Candiano Società Agricola (SR), la Società Agricola F.lli Parlagreco (CL), l’azienda Terre di Capo Passero (SR), l’Azienda Agricola Ottone Giuseppe (RG) e l’Azienda Di Stefano Giuseppe (RG).

In queste realtà produttive si sono svolti laboratori e attività dimostrative principali: la prima ha riguardato il sistema IoT sviluppato dall’Università degli Studi di Palermo e illustrato dal Prof. Andrea G. Caruso. Si tratta di una tecnologia pensata per guidare l’imprenditore agricolo lungo tutto il ciclo produttivo, attraverso l’utilizzo combinato di sensori in campo e un’app mobile sviluppata dall’Università di Palermo. Il sistema raccoglie in tempo reale dati ambientali come umidità e temperatura, fornendo indicazioni utili per pianificare interventi mirati e tempestivi. Fiore all’occhiello della piattaforma è il kit diagnostico portatile che permette di ottenere analisi fitopatologiche normalmente realizzabili solo in laboratorio.

La seconda attività ha riguardato la dimostrazione pratica dell’ozonoterapia vegetale, condotta dai dottori Bucchi e Ponti, esperti provenienti da Bologna. L’ozono, durante le dimostrazioni in campo, è stato generato on time, da un generatore elettrico, MOW 40 della ditta MET. L’ozono agisce per contatto provocando una iper-ossidazione delle pareti cellulari di molti microrganismi con i quali viene a contatto. La iper ossidazione degrada principalmente le catene lipidiche presenti nelle pareti cellulari dei microrganismi. Il degrado di parte delle catene lipidiche dei microrganismi porta alla morte dei medesimi. L’Ossidazione è istantanea, mentre la morte del microrganismo potrebbe avvenire dopo qualche minuto se esposto ad agenti contrastanti.

Le giornate in campo hanno permesso ai partecipanti – agronomi, giovani imprenditori e tecnici del settore – di toccare con mano strumenti e tecniche che possono realmente migliorare la qualità del lavoro agricolo, ridurre l’uso di prodotti chimici e rendere le aziende più resilienti ai cambiamenti climatici e alle nuove sfide del settore.

Il progetto Innovazione Agricola 4.0 continua con nuove attività di trasferimento tecnologico e divulgazione scientifica, con l’obiettivo di costruire un’agricoltura sempre più intelligente, sostenibile e competitiva. Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale innovazioneagricola40.eu e sui canali social del progetto.

Innovazione Agricola 4.0, promosso da Alètheia S.r.l., si inserisce nel contesto della Misura 1 – “Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione”, Sottomisura 1.2 del PSR Sicilia 2014-2022, con l’obiettivo di supportare le imprese agricole siciliane nel percorso verso l’agricoltura del futuro. A coordinare le attività è il Dott. Gianni Polizzi, agronomo ed esperto di innovazione in ambito agricolo, da anni impegnato nella diffusione di buone pratiche e soluzioni tecnologiche per il settore primario.