Il 3 aprile gli studenti delle classi terze dell’articolazione Chimica, Materiali e Biotecnologie Sanitarie dell’indirizzo Tecnico Tecnologico dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Luigi Russo” di Caltanissetta, diretto dalla Prof.ssa Maria Rita Basta, hanno visitato la sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “A. Mirri” di Palermo accompagnati dalle Prof.sse Felicia Aquilina, Fiorella Lucia Callari, Stefania Cammarata, Maria Concetta Melillo e Luisa Rizza.
Ad accogliere la scolaresca sono stati la Dott.ssa Giuseppina Alimena ed il Dott. Paolo Monteverde, Dirigente Medico Veterinario, il quale ha presentato la struttura ospitante, ossia un Ente sanitario di diritto pubblico, sede di cinque Centri di Referenza Nazionale (per Toxoplasmosi, per Anisakiasi, per Anaplasma Babesia, Rickettsia e Theileria, per Leishmaniosi e per il Benessere, monitoraggio, diagnostica delle malattie delle Tartarughe Marine), la relazione con il Sistema Sanitario Nazionale ed il Ministero della Salute, le finalità istituzionali e la sinergia con altri Enti preposti, in particolare la Guardia Costiera, i Servizi Veterinari, la Ripartizione Faunistica Venatoria e varie Associazioni Ambientaliste.
La mission dell’Istituto è la “salvaguardia della salute umana”, obiettivo basato sul principio One Health che riconosce il legame indissolubile tra salute umana, salute animale e salute dell’ecosistema come strada univoca verso la salute globale.
Il Dott. Chimico Gianluigi Lodico, ha presentato la funzione del Chimico nell’Istituto dove, assieme alle molteplici figure professionali, conduce l’analisi qualitativa e quantitativa delle sostanze chimiche presenti anche in ultra-traccia nelle varie matrici ambientali ed animali attraverso strumentazione all’avanguardia di cui è dotato l’Istituto e che consente di validare ed accreditare nuove metodiche analitiche.
La
Dott.ssa Paola Galluzzo, Biologa e Ricercatrice, ha mostrato i molteplici
settori delle Biotecnologie e i rispettivi campi di applicazione della Biologia
Molecolare, soffermandosi in particolare sul loro contributo in campo
alimentare, agrario, ambientale e marino.
Il Dott. Paolo Monteverde ha chiuso gli interventi antimeridiani presentato in
maniera esaustiva la professione del Medico Veterinario nei vari ambiti di
impiego pubblico e privato, ponendo attenzione sulla profilassi e sulla
osservazione degli animali come bioindicatori nel settore della patologia
comparata, coinvolgendo attivamente gli studenti i quali hanno partecipato con
sincero interesse.
Nel pomeriggio sono stati visitati i vari laboratori di Chimica e di Biologia Molecolare, nei quali si è avuta occasione di incontrare personale esperto dei vari settori quali ad esempio la Spettrometria di Massa con la Dott.ssa Licia Pantano e la Biologia Molecolare con il Dott. Stefano Reale.
La visita si è conclusa presso il C.Re.Ta.M, Centro di Referenza Nazionale sul Benessere, Monitoraggio e Diagnostica delle Malattie delle Tartarughe Marine, che ha il compito di assicurare la “sorveglianza epidemiologica, la ricerca sperimentale, ed il monitoraggio degli spiaggiamenti delle tartarughe marine lungo le coste della Sicilia con particolare attenzione al controllo delle stato sanitario ed alla salvaguardia dell’ambiente, alla tutela della fauna selvatica marina, recupero degli esemplari di mammiferi marini e tartarughe oggetto di spiaggiamento e ricerca della eventuale causa mortis”. Gli studenti hanno compreso l’importanza del monitoraggio di questa specie animale: controllare la condizione di salute delle tartarughe marine significa, infatti, controllare lo stato di salute dei nostri mari, con particolare riferimento alla contaminazione da attività antropica, documentata dal museo degli oggetti trovati dentro le tartarughe. Tra le tartarughe marine presenti al centro, hanno destato particolare interesse tra gli studenti quella priva di una pinna, ma che potrebbe essere il primo esemplare sul quale impiantare una protesi, e la tartaruga che ha subito una operazione la stessa mattina del 3 aprile.
Si ringrazia la Direzione per averci consentito di visitare la struttura, il Dott. Monteverde che ha organizzato egregiamente ogni fase della giornata, i Dottori intervenuti in sala e nei laboratori ed i ragazzi del Servizio Civile.