Oggi si celebra il 60° anniversario di matrimonio di Ranghel e Pasqua, due persone molto speciali che si tengono per mano da tutta la vita e giorno dopo giorno, con amore e pazienza, continuano a coltivare la quotidianità l’uno accanto all’altra, circondati dal caloroso e sempre presente affetto di figli, generi, nuora e nipoti.
Ranghel e Pasqua si conoscono verso la fine del lontano 1964 a Caltanissetta. Ranghel passeggiava per una via della città quando, improvvisamente, nota una bellissima giovane affacciata al balcone di casa sua. Se ne innamora all’istante e inizia a passare da sotto quel balcone ogni giorno, finché anche Pasqua, incuriosita da questo affascinante ragazzo dai tratti tipici dell’Est Europa, ricambia l’interesse.

Dopo un po’ di tempo, Pasqua torna a Riesi, il suo paese natio. Ranghel decide quindi di andare da lei e chiedere la sua mano al padre e ai fratelli, che accettano di buon grado, sebbene questi fossero molto affezionati e anche piuttosto gelosi della loro piccola; infatti, papà Giuseppe pone una condizione imprescindibile: che entro sei mesi avrebbero dovuto sposarsi.
Tra la gioia e l’impazienza dei due giovani innamorati, iniziano quindi i preparativi per il matrimonio tanto atteso, che si festeggia finalmente il 24 aprile del 1965. Dalla loro unione sono nati sei figli, Olga, Rosalba, Ivana, Giuseppe, Monica e Sandra, che hanno cresciuto con amore e devozione, trasmettendo loro quei sani valori e principi tipici della nostra terra.

Ad oggi Ranghel e Pasqua vantano una numerosissima famiglia che conta 11 nipoti e una pronipote, legatissimi da un forte affetto e una presenza sempre costante.
L’augurio della famiglia con tanto affetto: “Che questo sia solo l’ennesimo bellissimo e gioioso traguardo che questa coppia dall’animo sempre giovane, allegro e spensierato ha raggiunto e che ve ne siano tantissimi altri nel loro splendido futuro. Sempre insieme, forti e uniti nell’amore e nella gioia. Congratulazioni, Ranghel e Pasqua, per le vostre nozze di diamante!”