Tredici anni compiuti lo scorso febbraio, un talento naturale incoraggiato dalla forte passione e un futuro da campione nel mondo del motociclismo. È l’incipit della storia del giovane nisseno Carlo Mastrosimone selezionato tra i piloti Pata Talenti Azzurri della Federazione Motociclistica Italiana (FMI); notizia ufficializzata il primo aprile, a Valsamoggia (BO), al Macron Campus, durante la conferenza di presentazione, appunto, del progetto Pata Talenti Azzurri e della partnership tra la Federazione Italiana Motociclistica e la Macron.
“Quando il direttore tecnico di Talenti Azzurri ha chiamato per comunicarci che Carlo era stato selezionato è stato un momento molto emozionante per tutta la famiglia – racconta Giada Mugavero, mamma del giovane e talentuoso pilota, con la voce rotta dalla commozione –. Carlo è scoppiato in lacrime dalla gioia e non riusciva neanche a parlare.”

Pata Talenti Azzurri è un progetto della Federazione Motociclistica Italiana rivolto alla ricerca e alla crescita di giovani piloti italiani impegnati in tutte le discipline motociclistiche.
Infatti, prima della presentazione ufficiale, Carlo è stato convocato una prima volta in settembre, e, dopo, verso fine ottobre scorsi; ha partecipato ai primi tre collegiali che si sono tenuti nel Circuito Internazionale d’Abruzzo, dove gli è stata consegnata la moto Ohvale 190 con la quale dovrà allenarsi durante le convocazioni.
Una sfida importante per il tredicenne nisseno che dovrà affrontare una preparazione atletica completa, non solo per il fisico, ma anche per la mente. Inoltre, vivrà l’esperienza di correre nel CIV – Campionato Italiano Velocità, nella categoria Ohvale, per il prestigioso Team Leopard.

Carlo, che oggi frequenta la terza classe dell’istituto “Rosso di San Secondo”, sale in sella a una minimoto all’età di cinque anni e da quel giorno ha deciso di seguire i battiti del suo cuore che lo hanno condotto lungo un percorso, sì, di difficoltà, ma anche di tante soddisfazioni: nel 2024, in particolare, conquista il podio nella gara Sprint Race al Circuito Internazionale di Aprilia.
Essere tra i campioni di domani Pata Talenti Azzurri FMI è un traguardo che il giovane pilota ha raggiunto grazie non solo alla sua grinta e alla sua determinazione, ma anche e soprattutto al sostegno dei suoi genitori, papà Michele e mamma Giada, che con la forte volontà di alimentare il sogno di diventare pilota professionista del proprio figlio, desiderio comune a quello di Mattia, fratellino di Carlo, hanno dato vita all’associazione ASD Carlo e Mattia 2.11.51. E ogni giorno affrontano le difficoltà della vita quotidiana, tra trasferte, sostenendone il costo e vivendo sacrifici importanti, cercando di coniugare scuola, lavoro e competizioni.
Un esempio nisseno di amore, di coraggio e di sport che offre alla città di Caltanissetta un abbraccio modellato dalla ferma convinzione che esistono sogni che non si lasciano cadere, ma che si afferrano per mano e si cammina insieme a essi per mostrare al mondo la bellezza e la forza di cui sono plasmati.