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Caltanissetta. Avanti Così, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Italiana depositano una mozione contro il piano Rearm Europe

Redazione 3

Caltanissetta. Avanti Così, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Italiana depositano una mozione contro il piano Rearm Europe

Lun, 07/04/2025 - 17:18

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Oggi, 7 aprile, Avanti Così, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Italiana hanno depositato presso la Presidenza del Consiglio comunale di Caltanissetta una mozione contro il recente riarmo voluto dall’Unione Europea, che prevede un significativo incremento delle spese militari e l’ampliamento delle capacità di difesa dei paesi membri. La mozione è stata portata in discussione con l’obiettivo di fermare una tendenza che minaccia la stabilità geopolitica, aumenta le disuguaglianze sociali e devia risorse fondamentali da investire in settori vitali come la sanità, l’educazione e la sostenibilità ambientale.   
Secondo Avanti Così, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Italiana, l’Unione Europea sta intraprendendo una strada pericolosa, che potrebbe alimentare nuove tensioni internazionali e portare a una corsa agli armamenti che non tiene conto delle reali esigenze dei cittadini europei. In un contesto globale di crescente instabilità, il riarmo non solo rischia di far lievitare le spese pubbliche, ma si allontana dalla missione originaria dell’Unione, quella di promuovere la pace, la cooperazione internazionale e il rispetto dei diritti umani.

Inoltre, l’incremento delle spese militari comporta inevitabilmente dei tagli significativi alla spesa sociale, con impatti diretti sulle politiche di welfare, la sanità, l’istruzione e il supporto alle famiglie più vulnerabili. Questo scenario, già difficile per molte realtà locali, rischia di indebolire ulteriormente le casse dei comuni, che si trovano ad affrontare il paradosso di dover ridurre i servizi essenziali per i cittadini, mentre cresce la spesa per armamenti e difesa. Un esempio emblematico di questa situazione è la città di Caltanissetta, che si trova già a fronteggiare un contesto di vulnerabilità socio-economica. L’aumento delle spese militari potrebbe causare un ulteriore depauperamento delle risorse locali, aggravando le difficoltà per una comunità che già fatica a garantire i servizi essenziali ai suoi cittadini.

La mozione sottolinea come, invece di rafforzare le politiche di difesa militare, l’Europa dovrebbe concentrarsi su iniziative diplomatiche e di mediazione, e investire in progetti volti a risolvere le cause profonde dei conflitti. La pace duratura si costruisce attraverso il dialogo e la cooperazione, non attraverso l’escalation militare. Inoltre, i firmatari chiedono che le risorse finanziarie siano destinate a potenziare la resilienza sociale, promuovere la transizione ecologica e garantire un futuro prospero per tutte le generazioni.

Infine, Avanti Così, Movimento Cinque Stelle e Sinistra Italiana fanno appello a tutte le forze politiche, le organizzazioni della società civile e i cittadini europei affinché si uniscano a questa causa, chiedendo un’Europa più giusta, pacifica e sostenibile. L’Europa non deve essere definita dalla sua potenza militare, ma dalla sua capacità di promuovere il benessere collettivo e il rispetto reciproco tra i popoli.

Roberto Gambino, Consigliere Avanti Così e portavoce Movimento cinque stelle

Federica Scalia, Consigliera e portavoce Movimento Cinque Stelle

Lisa Faraci, Coordinatrice Gruppo Territoriale Movimento Cinque Stelle

Andrea Salvatore Alcamisi, Segretario del Circolo di Sinistra “Enrichetta Casanova-Infuso”