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Tentano truffa del finto carabiniere nel Catanese, smascherati da 13 anziani

Redazione 3

Tentano truffa del finto carabiniere nel Catanese, smascherati da 13 anziani

Ven, 14/03/2025 - 15:18

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Tredici tentativi di truffe del finto carabiniere sono state sventate negli ultimi giorni tra Pedara, Viagrande e Aci Castello, nel Catanese. Le vittime, infatti, insospettite dalla telefonata ricevuta, hanno interrotto la conversazione rivolgendosi ai carabinieri. In particolare, a Viagrande, in un solo pomeriggio i malviventi hanno contattato ben sette persone fingendosi militari. Tuttavia, proprio in quel centro i carabinieri avevano tenuto un incontro proprio per mettere in guardia i cittadini sulle truffe telefoniche. Così, quando il truffatore ha contattato una 84enne presentatosi come il comandante della stazione e raccontando del solito finto incidente stradale capitato alla figlia, per il quale veniva richiesto il pagamento di una cauzione, la donna ha subito interrotto la conversazione, chiamando poi il 112. I truffatori hanno, poi, chiamato un 79enne, ripetendo la stessa storia dell’incidente, ma l’anziano, insospettito dall’eccessiva insistenza degli interlocutori, pur rimanendo in linea con loro, si è recato nella vicina caserma e ha passato il telefono a un vero carabiniere. Durante un successivo tentativo, invece, alle vittime è stata prospettata la necessità di ritirare una notifica urgente a CATANIA, in modo da far allontanare da casa un 78enne e poter, così, raggirare sua moglie rimasta sola. Anche questo tentativo, però, è fallito grazie ai seminari tenuti in chiesa pochi giorni prima, perché quando la signora è stata contattata non è caduta nel tranello, ma ha subito telefonato in caserma. I truffatori sono poi entrati in azione a Pedara, dove hanno preso di mira una 91enne vedova, spacciandosi per carabinieri e raccontandole la solita storia dell’incidente. Anche in questo caso la pensionata, avendo avuto modo di conoscere di persona i militari della stazione del paese, si è insospettita per quella richiesta e si è rivolta ai veri carabinieri. Anche a Pedara, infatti, si era tenuto un incontro con numerosi cittadini del piccolo centro pedemontano, frequentatori del centro anziani comunale, durante il quale il comandante della Compagnia di Acireale e il comandante della stazione avevano parlato proprio di questa modalità di truffa.