MUSSOMELI – La programmazione, pianificazione e attuazione, condite da entusiasmo e motivazione, sono il necessario vademecum per la realizzazione di una qualsiasi iniziativa. Se si aggiungono, poi, le diverse sinergie in campo, il successo è assicurato per la soddisfazione degli attori in campo. Ed è proprio il caso del 1° Granfondo delle due Rocche Mussomeli – Sutera, svoltosi domenica scorsa, su iniziativa degli “Amici della mtb” di Enzo Frangiamore, condivisa da “God Sutera”, dalla “Chiaramontana di Erino Cacciatore , da AICS di Agrigento , da Laura Carapezza per “Il Parco che vive” e dalle altre associazioni, come la Pro Loco, Misericordia e Arcistrauss. Un successo annunziato, dunque, se si pensa al numero dei ciclisti partecipanti, provenienti dalle diverse parti della Sicilia, e all’imminente inizio di primavera. Una giornata assolata ha accompagnato gli sportivi nel Granfondo Mussomeli-Sutera, in aperta campagna, mentre altri partecipanti hanno iniziato la passeggiata ecologica nel centro storico alla ricerca del sapere, e successivamente nel parco urbano per le attività sportive che hanno animato e colorato la mattinata. Da sottolineare che in piazza Umberto è stato approntato l’arco del CSI, e gli stands per l’accoglienza e le iscrizioni. Aria di festa, dunque, profumo di primavera e, in giro, tanta voglia di sano divertimento. Prima della partenza, ci sono stati i saluti del sindaco Giuseppe Catania, dell’Assessore allo Sport Seby Lo Conte, e la preghiera e la benedizione del parroco don Liborio Franzù, che ha augurato a tutti il buon divertimento ed una serena giornata. Da dire inoltre che da Sutera, per la Granfondo delle Due Rocche Mussomeli. c’è stata la collaborazione con gli amici della MTB di Mussomeli. Pertanto, per quanto riguarda postazioni a Sutera in c.da Sciacca, missione compiuta!!! Da dire anche che la passeggiata ecologica nel centro storico di Mussomeli, zona Madrice, e la passeggiata fra il verde dei campi in direzione del parco urbano ha creato un ambiente vivace ed anche suggestivo . La corsa dei ragazzi, poi, in Via Palermo è stato un momento divertente, gioioso e coinvolgente.
