Salute

Mussomeli, Centro di Ascolto per autismo. Progetto distrettuale d’area nissena: “Le ali della mente”

Carmelo Barba

Mussomeli, Centro di Ascolto per autismo. Progetto distrettuale d’area nissena: “Le ali della mente”

Dom, 30/03/2025 - 07:35

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MUSSOMELI – E’ stato inaugurato presso i locali dell’Associazione Casa  Rosetta  in Mussomeli  Piazza Santa Maria del Gesù, il centro di ascolto per autismo denominato anche “ sportello autismo” quale spazio dedicato a genitori, educatori, insegnanti, professionisti della riabilitazione ed associazioni che manifestano l’esigenza di avere una specifica consulenza in materia. Va sottolineato che la realizzazione del  centro di ascolto rientra nel progetto più generale del Distretto  2110 del Rotary International e più specificatamente nel progetto dell’area Nissena denominato “ Le ali della mente “ ed ha lo scopo di fornire alle famiglie affette  con problematiche relative all’autismo un apporto morale, psicologico tecnico e procedurale. Per tale motivo è stata stipulata con l’associazione Casa Rosetta Onlus uno specifico protocollo finalizzato  alla realizzazione di  tale “centro di ascolto” , opportunamente dotato di attrezzature specifiche  fornite dal Rotary,  che sarà gestito da una equipe specializzata, cui potranno partecipare anche soci medici/sanitari del club Mussomeli Valle del Platani. All’inaugurazione del progetto, che vede come club Capofila il Rotary club Mussomeli Valle del Platani, la cui Presidente è Norina Ferlisi,  e che è stato finanziato in parte  con fondi della Rotary Foundation messi a disposizione dal distretto Rotary 2110 e  in parte con il contributo dei  restanti club Rotary dell’area nissena : Caltanissetta , San Cataldo, Gela, Niscemi, Valle del Salso e del Rotaract di Caltanissetta , hanno preso parte tutti  i Presidenti dei club dell’area nissena e del Rotaract di Caltanissetta , il  Governatore del Distretto 2110, Giuseppe Pitari, ed il suo staff distrettuale  ed anche numerose famiglie interessate alla problematica dell’autismo, che, seppure riservatamente,  hanno voluto ringraziare  il Rotary per  l’iniziativa assunta.

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