Il Comune di Trapani ha conferito il Premio Elda Pucci ad Antonella Di Bartolo, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Sperone-Pertini” di Palermo, per il suo straordinario contributo nell’educazione inclusiva e contrasto alla dispersione scolastica.
La cerimonia si è tenuta alla Biblioteca Fardelliana durante la rassegna TrapanIncontra. Antonella Di Bartolo ha presentato “Domani c’è scuola” (Mondadori), un avvincente racconto della sua esperienza di trasformazione di un istituto in un quartiere difficile di Palermo. Il libro narra il percorso della “preside coraggio” che, attraverso un coinvolgimento porta a porta di famiglie e comunità locale, ha salvato una scuola destinata alla chiusura trasformandola in un esempio di rinascita sociale.
“Questo riconoscimento celebra chi incarna lo spirito di Elda Pucci, esempio nell’assistenza all’infanzia e impegno civile”, ha affermato l’Assessore alla Cultura del Comune di Trapani Rosalia d’Alì. “La storia della Di Bartolo illustra come un’istituzione scolastica possa contrastare la povertà educativa e generare profondi cambiamenti sociali.”
La premiata ha ricevuto una targa dalla nipote omonima di Pucci con la motivazione: “ha restituito alla scuola il ruolo di faro culturale e motore di cambiamento di un intero quartiere“.
All’evento, moderato dal curatore della rassegna Giacomo Pilati, hanno partecipato numerosi insegnanti del territorio trapanese, testimoniando l’interesse della comunità educativa locale. Il confronto tra i docenti e la premiata ha offerto spunti significativi sulle possibilità di intervento anche nelle realtà locali.
Il Premio Elda Pucci
Questa onorificenza, istituita dal Comune di Trapani, commemora l’illustre pediatra e prima donna sindaco di Palermo.
Lo scorso anno, il premio è stato conferito a Luca Trapanese, noto per il suo impegno nell’ambito dell’adozione e dell’assistenza ai bambini con disabilità.
Elda Pucci, personalità di spicco in ambito medico e politico siciliano, ha consacrato la sua esistenza al benessere infantile e all’impegno civico. L’iniziativa intende valorizzare progetti che proseguono il suo esempio di dedizione al bene comune e al miglioramento delle condizioni delle fasce vulnerabili della società.