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Elezioni provinciali a Caltanissetta, in tre a contendersi la presidenza

Redazione 1

Elezioni provinciali a Caltanissetta, in tre a contendersi la presidenza

Ven, 28/03/2025 - 00:12

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Nelle prossime elezioni provinciali si profila uno scontro politico a tre fra Walter Tesauro, sindaco di Caltanissetta, Terenziano Di Stefano sindaco di Gela e Massimiliano Conti, sindaco di Niscemi. Una candidatura, quella del primo cittadino niscemese, che s’è concretizzata in queste ore e che sta animando il dibattito politico non solo a livello provinciale ma anche regionale. La candidatura del primo cittadino di Niscemi è sostenuta infatti da una coalizione di centrodestra formata da Lega, Fratelli d’Italia, Democrazia Cristiana e Noi Moderati. Una conferma ufficiale arrivata dalle segreterie regionali dei rispettivi partiti.

L’unica forza politica di centrodestra che appoggia la candidatura di Walter Tesauro è Forza Italia. Il deputato regionale Michele Mancuso, espressione di questa linea, non ha mai fatto mistero di sostenere la candidatura del sindaco di Caltanissetta. In questo triello politico per la poltrona di presidente della Provincia, il dibattito appare destinato ad infiammarsi sia nella misura in cui può creare una possibile spaccatura in seno al centrodestra sia nella misura in cui può scompaginare i piani politici degli altri due candidati. Secondo alcuni la discesa in campo di Conti non significherebbe, in automatico, una sua vittoria finale. C’è tuttavia chi afferma l’esatto contrario, e cioè che il sindaco niscemese avrebbe i numeri per vincere.

In un simile scenario potrebbe diventare importante il ruolo politico dei moderati nel contesto di un confronto provinciale a tre che si annuncia particolarmente “caldo”, anche perché la candidatura di Conti sembrerebbe confermare l’esistenza in seno al centrodestra provinciale di una linea Mancuso pro Tesauro e di una linea Burgio, commissario provinciale della Lega e sindaco di Serradifalco, pro Conti, nel contesto di una discesa in campo che, proprio perché giunta a questo punto, appare comunque destinata a dare filo da torcere agli schieramenti politici a sostegno di Walter Tesauro e Terenziano Di Stefano.