Salute

Caltanissetta. Inquinamento ambientale e frode nelle pubbliche forniture, i dieci indagati e il maxi sequestro di documenti nell’inchiesta Caltaqua

Redazione 3

Caltanissetta. Inquinamento ambientale e frode nelle pubbliche forniture, i dieci indagati e il maxi sequestro di documenti nell’inchiesta Caltaqua

Gio, 20/03/2025 - 12:30

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Concorso in frode nelle pubbliche forniture e inquinamento ambientale. Sono queste le principali ipotesi di reato nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dell’emergenza idrica nel centro Sicilia avviata dalla Procura di Caltanissetta e coordinata da Salvatore De Luca. Ieri, 19 marzo, un’operazione della Guardia di Finanza di Caltanissetta ha visto perquisizioni e sequestri di documenti nelle sedi delle società che gestiscono il servizio idrico integrato: a Caltanissetta nella sede di Caltaqua in centro storico e contemporaneamente la Polizia National insieme al Gico della Guardia di Finanza ha effettuato la medesima operazione in Spagna nella sede di Acqualia a Madrid.

A essere indagati sono i vertici di Caltaqua, Antonio Gavira Sanchez, legale rappresentante, Andrea Gallè, direttore generale, Antonino Butera, responsabile depurazione, Massimo Chiarelli, direttore tecnico, Alessandro Orlando direttore amministrativo; i vertici dell’Ati, Massimiliano Conti, presidente, Antonino Collura direttore generale, Mario Denaro, responsabile tecnico, Sergio Scarciotta, responsabile amministrativo. Tra gli indagati anche il presidente della società spagnola Aqualia, Alejandro Aboumrad Gonzales.

Gli inquirenti stanno indagando su tre filoni e riguardano la gestione dell’erogazione, la ricerca di eventuali reati di natura economica nella gestione idrica e la non potabilità dell’acqua con relative ed eventuali cause e responsabilità.