Salute

“Pensa alla salute, ma seriamente”: manifesti di protesta nel Messinese contro la condizione della rete sanitaria locale

Redazione 3

“Pensa alla salute, ma seriamente”: manifesti di protesta nel Messinese contro la condizione della rete sanitaria locale

Mar, 04/02/2025 - 09:14

Condividi su:

Manifesti di protesta contro la condizione della rete sanitaria locale sono stati affissi nella notte a Barcellona Pozzo di Gotto e a Milazzo, nel Messinese. “Cambiano gli assessori e i direttori sanitari, ma il pronto soccorso di Barcellona Pozzo di Gotto resta chiuso. Pensa alla salute, ma seriamente’ è il messaggio affisso sul portone del Municipio, sulle inferriate del Pronto soccorso e dell’Asp. “Terminato il tempo delle passerelle, degli annunci e delle promesse di inizio mandato, occorre tornare a fare i conti con la realtà – spiegano dalla campagna #siamotuttiincodicerosso – L’Asp di Messina non è in grado di riaprire il pronto soccorso di Barcellona Pozzo di Gotto. E l’idea, più che discutibile, di riaprirlo per sole 12 ore al giorno, con i medici concessi dall’ospedale Papardo, era un flop annunciato. Non è più accettabile sentirsi dire dai politici locali e regionali che non serve manifestare perché la politica sta lavorando in silenzio per risolvere i problemi che attanagliano la sanità territoriale: un silenzio assordante e una situazione sostanzialmente invariata”. “I problemi che viviamo oggi, ma che imperversano da anni, sono diretta responsabilità di chi ha governato e governa la sanità in Sicilia – aggiungono – di chi è complice di scelte politiche nazionali che dirottano ingenti quantità di risorse pubbliche nel settore della guerra e delle fabbriche di morte o ancora, per finanziare grandi opere infrastrutturali inutili, a discapito delle politiche sociali e di messa in sicurezza del territorio. Di fronte all’incapacità dell’Asp e dello stesso governo regionale di rispondere ai bisogni delle comunità, la mobilitazione popolare resta l’unico strumento che abbiamo a disposizione per la riapertura del pronto soccorso di Barcellona Pozzo di Gotto e la tutela della salute pubblica”.