L’entusiasmo e la partecipazione all’Assemblea costituente del progetto “La Sicilia che vorrei” sono la conferma che il percorso intrapreso da Sud Chiama Nord non è solo un sogno, ma una realtà tangibile. Oltre 2000 persone da ogni angolo dell’Isola si sono riunite per dare voce a un nuovo modello di governance, basato su competenza, trasparenza e coraggio. I successi ottenuti sul territorio, la crescita costante del movimento e il riconoscimento del nostro operato da parte di chi, fino a ieri, ci guardava con scetticismo, sono la dimostrazione che il buon governo non è solo uno slogan, ma una prassi concreta. Cateno De Luca ha tracciato una strada chiara: governare significa costruire, proporre e risolvere, non opporsi per partito preso o alimentare polemiche sterili, “la competenza fa la differenza”. La leadership di Cateno De Luca è stata riconosciuta da tutti gli intervenuti: un uomo capace di unire, di guidare con pragmatismo e visione, di costruire un movimento che oggi rappresenta un modello vincente. Non è un caso che oggi anche il centrodestra guardi a Sud Chiama Nord come punto di riferimento per una politica fatta di azioni concrete e non di promesse vuote. Quando chi governa prende esempio dal nostro operato e ne segue le indicazioni, significa che il nostro modello funziona. Non siamo l’opposizione sterile, quella che dice “no” a prescindere. Siamo costruttori di un futuro migliore, un laboratorio politico che dimostra con i fatti che la Sicilia può e deve autodeterminarsi. Noi siamo qui per costruire, per dare risposte reali, per trasformare il nostro territorio con i fatti, non con le parole. E se qualcuno da Roma pensa ancora di darci lezioni su cosa sia l’affidabilità o di imporci dall’alto decisioni che riguardano il nostro futuro, sappia che noi non accetteremo mai di farci dire cosa dobbiamo fare. La Sicilia merita rispetto. I siciliani meritano ascolto. E Sud Chiama Nord continuerà a essere la voce di chi non si piega, di chi sogna una terra libera dal ricatto politico, capace di camminare con le proprie gambe e determinata a riprendersi il futuro che merita. Oggi non è solo una giornata di partecipazione. È un messaggio chiaro a chi ancora crede che la Sicilia possa essere trattata come una periferia dimenticata. Siamo qui. Siamo pronti. E non faremo passi indietro.
Caltanissetta. Sud Chiama Nord, entusiasmo e grande partecipazione all’assemblea costituente del progetto “La Sicilia che vorrei”
Dom, 09/02/2025 - 09:15
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