Al via i corsi quadriennali all’IIS “S. Mottura” di Caltanissetta. L’istituto tecnico, diretto dalla professoressa Laura Zurli, ha accolto con interesse le novità introdotte dalla legge 121 dell’agosto 2024, che prevede un percorso di istruzione tecnica strutturato in quattro anni, seguito da due anni presso gli ITS Academy. Questo modello 4+2 è progettato per assicurare una formazione specialistica continua e consentire l’accesso diretto agli ITS senza la necessità di test d’ingresso. In pratica, gli studenti potranno terminare il loro percorso di studi superiori con un anno di anticipo e senza perdere nulla, in quanto il monte ore delle discipline rimane lo stesso.
L’istituto “S. Mottura” si conferma ancora una volta pioniere nell’avanguardia didattica. La soluzione quadriennale, infatti, non è nuova al Mottura, che già negli anni scorsi aveva attivato il percorso sperimentale del Liceo Tred (per la Transizione Ecologica e Digitale) e dell’indirizzo geotecnico. Ad essi oggi si aggiungono i percorsi quadriennali di meccanica e meccatronica, elettrotecnica ed elettronica e chimica dei materiali.
Questi corsi sono progettati per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, fornendo competenze tecniche avanzate e pratiche che sono sempre più richieste dalle aziende. Nel percorso quadriennale sono incentivati: il consolidamento delle esperienze on the job, il potenziamento delle discipline STEM, le ore dedicate ai Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), i processi di internazionalizzazione, la didattica laboratoriale, l’adozione di metodologie e strumenti didattici innovativi.
È previsto il coinvolgimento di docenti esperti provenienti dal mondo del lavoro, sia nella progettazione dell’offerta formativa che nella didattica. Al termine del quadriennio, previo superamento dell’Esame di Stato, sarà possibile iscriversi ai percorsi universitari o proseguire il percorso in un ITS Academy od accedere direttamente al mondo del lavoro e delle professioni.
L’attivazione dei corsi quadriennali non solo arricchisce l’offerta formativa dell’istituto, ma crea anche importanti opportunità occupazionali. Le aziende cercano sempre più professionisti con competenze specifiche nei settori della meccanica, meccatronica, elettrotecnica ed elettronica. La formazione ricevuta in questi corsi prepara gli studenti a rispondere alle esigenze emergenti del mercato, contribuendo così a ridurre il gap tra istruzione e occupazione.