E’ sfida per il sesto posto per la Nissa domenica al “Tomaselli” contro il Paternò. I catanesi in classifica precedono di 3 punti la Nissa e occupano la sesta piazza, per cui un eventuale successo dei biancoscudati significherebbe aggancio al sesto posto oltre che ritrovare slancio e ottimismo in vista delle sfide successive.
Insomma, non una gara qualsiasi, ma un banco di prova importante che, per altro, arriva dopo la rovinosa sconfitta rimediata domenica scorsa dalla Nissa a Vibo Valentia. Una sconfitta tra le più brutte in serie D, e la più brutta in una gestione Campanella nella quale la Nissa era ancora imbattuta.
La Nissa, tuttavia, vuol voltare pagina. Campanella ha chiesto scusa ai tifosi dopo il poker incassato dalla Vibonese. L’ambiente in settimana s’è ricaricato con carattere forza e personalità. I giocatori sanno bene che ci vuole una bella vittoria per scacciare i fantasmi di Vibo. E sanno anche che una vittoria avrebbe un significato importante nel prosieguo della stagione della Nissa.
Il Paternò richiama alla mente il rigore sbagliato da Diaz all’andata ma anche l’espulsione che lasciò la Nissa in dieci in un match nel quale i biancoscudati avrebbero meritato più del pari ottenuto. Ma il Paternò presenta un’anomalia nel suo rendimento veramente incredibile se si pensa che ha ottenuto appena 6 punti fuori casa. Un rendimento da zona play out, quello della squadra catanese che fuori casa non è mai riuscita a ripetere quanto di buono fatto in casa dove ha ottenuto 21 punti (secondo miglior rendimento dietro alla sola capolista Siracusa).
Un Paternè grande in casa, ma piccolo, almeno a giudicare dai risultati ottenuto, quando gioca in casa. Di questo la Nissa dovrà tener conto impostando una gara quanto più aggressiva possibile; anche all’andata il Paternò dimostrò che, se attaccato, andava sotto sforzo ed entrava in difficoltà.
La Nissa vuole la vittoria domenica e ci sono tanti motivi per i quali la squadra vuole i 3 punti: agganciare Paternò e 6° posto in classifica, ma anche per dimostrare che la sconfitta con la Vibonese è solo un passaggio di crescit e che, in realtà, con Campanella la Nissa ha finalmente ritrovato la tanto decantata continuità di rendimento.
La probabile formazione: Cassano, Mannino, Loza, Tumminelli, Neri, Bruno, Samake, Diaz, Rotulo, Dalloro, Tumminelli. (foto Claudio Vicari – Nissa fc)