SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo nota del Movimento “Riprendiamoci la Città” a proposito della questione idrica.
“Negli ultimi giorni abbiamo assistito con entusiasmo all’annuncio da parte del Sindaco del ritorno a una distribuzione idrica ogni tre giorni nelle zone urbanizzate della città. Un risultato sicuramente positivo, ma non possiamo ignorare le difficoltà che continuano a vivere migliaia di nostri concittadini che abitano nelle zone periferiche, dove l’acqua arriva con turni insostenibili, anche oltre i 20 giorni.
Adesso che il Padre eterno ha fatto piovere e nevicare riempendo parzialmente la diga ANCIPA, ci saremmo aspettati equità nella distribuzione idrica tra zone interne al perimetro urbanizzato e zone esterne di tipo rurale.
E invece così non è! Non possono esistere cittadini fortunati e cittadini sfortunati solo perché abitano in zone diverse della stessa città. L’acqua è un bene essenziale e deve essere garantita a tutti con equità. Non è possibile che l’ultimo calendario di distribuzione idrica emanato dal Consorzio di Bonifica n° 4 si fermi al 31 Dicembre 2024 e dopo di che non è stato sapere nulla. Chiediamo pertanto:
1 La convocazione immediata della conferenza dei capigruppo consiliari per discutere soluzioni concrete e definitive per tutte le zone con la presenza dei vertici del Consorzio di Bonifica n° 4 di Caltanissetta e del Sindaco.
2 Un calendario di distribuzione chiaro e aggiornato anche per le zone periferiche servite dal Consorzio di Bonifica n°4 di Caltanissetta.
Il calendario attuale si ferma al 31 Dicembre 2024 e ancora non è dato sapere quando pubblicato il nuovo!
3️ Azioni concrete e immediate per migliorare il servizio nelle zone servite dal Consorzio di Bonifica n° 4.
Noi di RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ siamo al fianco dei cittadini e ci impegniamo a portare avanti questa battaglia fino a quando ogni zona sarà servita con equità. Se l’amministrazione comunale non agirà rapidamente, ci attiveremo con tutte le iniziative necessarie per dare voce a chi oggi è dimenticato”.