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San Cataldo. “Riprendiamoci la Città”: “In zone periferiche acqua arriva anche oltre i 20 giorni, ciò è inaccettabile”

Redazione 1

San Cataldo. “Riprendiamoci la Città”: “In zone periferiche acqua arriva anche oltre i 20 giorni, ciò è inaccettabile”

Mar, 07/01/2025 - 22:39

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SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo nota del Movimento “Riprendiamoci la Città” a proposito della questione idrica.

“Negli ultimi giorni abbiamo assistito con entusiasmo all’annuncio da parte del Sindaco del ritorno a una distribuzione idrica ogni tre giorni nelle zone urbanizzate della città. Un risultato sicuramente positivo, ma non possiamo ignorare le difficoltà che continuano a vivere migliaia di nostri concittadini che abitano nelle zone periferiche, dove l’acqua arriva con turni insostenibili, anche oltre i 20 giorni.

Adesso che il Padre eterno ha fatto piovere e nevicare riempendo parzialmente la diga ANCIPA, ci saremmo aspettati equità nella distribuzione idrica tra zone interne al perimetro urbanizzato e zone esterne di tipo rurale.

E invece così non è! Non possono esistere cittadini fortunati e cittadini sfortunati solo perché abitano in zone diverse della stessa città. L’acqua è un bene essenziale e deve essere garantita a tutti con equità. Non è possibile che l’ultimo calendario di distribuzione idrica emanato dal Consorzio di Bonifica n° 4 si fermi al 31 Dicembre 2024 e dopo di che non è stato sapere nulla. Chiediamo pertanto:

1 La convocazione immediata della conferenza dei capigruppo consiliari per discutere soluzioni concrete e definitive per tutte le zone con la presenza dei vertici del Consorzio di Bonifica n° 4 di Caltanissetta e del Sindaco.

2 Un calendario di distribuzione chiaro e aggiornato anche per le zone periferiche servite dal Consorzio di Bonifica n°4 di Caltanissetta.

Il calendario attuale si ferma al 31 Dicembre 2024 e ancora non è dato sapere quando pubblicato il nuovo!

3️ Azioni concrete e immediate per migliorare il servizio nelle zone servite dal Consorzio di Bonifica n° 4.

Noi di RIPRENDIAMOCI LA CITTÀ siamo al fianco dei cittadini e ci impegniamo a portare avanti questa battaglia fino a quando ogni zona sarà servita con equità. Se l’amministrazione comunale non agirà rapidamente, ci attiveremo con tutte le iniziative necessarie per dare voce a chi oggi è dimenticato”.