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San Cataldo. Le Spighe: “Il 2025 deve segnare il cambio di passo di cui la Città non può più fare a meno”

Redazione 1

San Cataldo. Le Spighe: “Il 2025 deve segnare il cambio di passo di cui la Città non può più fare a meno”

Mar, 07/01/2025 - 22:30

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SAN CATALDO. Riceviamo e pubblichiamo nota del Movimento Le Spighe sulla politica cittadina e le sue prospettive.

“È arrivato il tempo di dire chiaramente cosa si intende fare da qui in avanti e di prendere impegni ben precisi, assumendosi le responsabilità che competono a chi amministra la Città.

È arrivato il tempo di programmare l’attività amministrativa del prossimo biennio, al fine di impiegare al meglio le risorse economiche a disposizione e, soprattutto, di dare risposte concrete ai cittadini sancataldesi, ormai stanchi di promesse non mantenute e del solito ritornello per cui la colpa è di chi amministrava prima.

A questo punto non si può pensare di continuare ad andare avanti così, improvvisando giornalmente e non stabilendo un ordine di priorità su cui indirizzare l’attività degli uffici.

Se non è in grado di fare questo, il sindaco pensi veramente ad un passo indietro per il bene della comunità, che sente traditi il voto elettorale e la scelta di affidare la guida cittadina anche ad un gruppo di volenterosi e seri professionisti, subito messi alla porta dalla più vecchia e becera politica.

Il movimento civico Le Spighe ritiene che si debba immediatamente partire dalla sistemazione delle strade – centrali e periferiche – e dalla cura del decoro urbano, mediante impiego delle risorse già individuate in bilancio e del finanziamento di 100.000 Euro recentemente concesso dalla Regione. Per poi occuparsi di cimitero, scuole, impianti sportivi, definizione dei lavori del contratto di quartiere Santa Fara, riclassificazione del rischio sismico nel centro storico zona ex franosa, ecc.

Chiediamo formalmente al sindaco di voler convocare già in settimana tutte le forze politiche per illustrare dettagliatamente il programma delle settimane a venire. Non c’è più tempo da perdere! L’anno appena iniziato deve segnare il cambio di passo di cui la Città non può più fare a meno”.