Il tempo è un concetto universale, una dimensione che misura il fluire della vita e, al contempo, ne determina il valore. Nel lungo e complesso processo produttivo di Stravecchio Branca, il tempo assume un ruolo centrale, diventando non solo un ingrediente essenziale ma il vero artefice di un’opera d’arte sensoriale.
Sin dal Medioevo, la distillazione è stata considerata un’arte nobile. Il “vinum sublimatum”, trasformato per calore e condensazione, era il risultato di un processo capace di trasformare un vino in un’essenza superiore. Questa tradizione si è tramandata nei secoli, arricchendosi di nuove tecniche e conoscenze. Stravecchio Branca, nato da una storia lunga oltre 140 anni, è il risultato di una maestria artigianale che affonda le sue radici in questa antica sapienza.
L’unicità̀ di Stravecchio Branca risiede nei tre pilastri che ne definiscono la produzione: distillazione, invecchiamento e blending.
La distillazione, di tipo continuo con distillatore a colonna, cattura l’essenza più pura del vino, eliminando le componenti iniziali, più volatili, e quelle finali, più pesanti, per conservare il cuore del distillato. Questo processo è un omaggio alla tradizione, ma si avvale delle tecnologie più avanzate per garantire una qualità ineguagliabile.
Il blending rappresenta il momento in cui l’arte del master blender si manifesta in tutta la sua complessità. Ogni tino di invecchiamento può essere definito come un singolo individuo, con caratteristiche uniche che richiedono un occhio esperto per essere valorizzate. Solo grazie a una sapiente combinazione di acquaviti di diversa origine e stagionatura si può raggiungere quell’equilibrio perfetto che caratterizza Stravecchio Branca.
A questo segue il “marriage”, un periodo di riposo in cui i diversi lotti si uniscono in una sinfonia armoniosa, acquisendo profondità e rotondità.
Ma è nel tempo trascorso nelle cantine sotterranee di Via Resegone a Milano che Stravecchio Branca acquista il suo carattere inconfondibile. In questo spazio di oltre 23.000 metri quadrati, le botti di rovere europeo, provenienti dalla Francia e dalla Slavonia, custodiscono il distillato in un ambiente ideale per l’invecchiamento. Qui il legno interagisce con l’acquavite, conferendo al brandy una complessità aromatica che si manifesta in note di miele, spezie tropicali, frutta disidratata e legni pregiati.
Il risultato di questo lungo processo è un brandy che riflette il valore del tempo: ambrato, brillante e caldo nel colore; ricco di sentori raffinati al naso e con un gusto che unisce dolcezza, intensità e una piacevole astringenza. Ogni sorso di Stravecchio Branca è un invito a fermarsi, a riflettere e a celebrare la bellezza della pazienza.
Grazie alle sue caratteristiche Stravecchio Branca incarna perfettamente la capacità umana di plasmare la natura attraverso il tempo e la dedizione. In un mondo che corre sempre più veloce, questo distillato ci ricorda l’importanza di saper attendere, di dare valore a ogni istante e di riconoscere la bellezza che solo il tempo può regalare.