I finanzieri del comando provinciale della Guardia di finanza di Catania hanno scoperto un caso di evasione fiscale internazionale riguardante un imprenditore di Linguaglossa (CT) che, in poco piu’ di 5 anni di attivita’, ha sottratto al fisco italiano redditi per quasi mezzo milione di euro. In particolare, l’attivita’ di verifica, sviluppata da unita’ specializzate del Nucleo di polizia economico-finanziaria etneo, ha riguardato un tour operator con sede formale a Malta, ma di fatto gestito e operante in via esclusiva in Italia. Tale fenomeno, denominato “esterovestizione societaria”, consiste nell’esercitare un’attivita’ economica sul territorio nazionale in maniera del tutto occulta al fisco, simulando che la societa’ sia un soggetto estero, di norma con sede in paesi aventi trattamento fiscale piu’ vantaggioso, allo scopo di sottrarsi al regime tributario italiano. In realta’, in quel Paese l’impresa e’ priva di strutture, mezzi e risorse, in quanto interamente gestita dall’Italia. L’intervento e’ il risultato di un’accurata analisi di rischio, accompagnata da una preliminare attivita’ di ricerca informativa, i cui esiti hanno portato alla luce rilevanti indici di anomalia.
di Redazione 3
Gio, 15/05/2025 - 11:43