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Caltanissetta. Giorno della Memoria, cerimonia di consegna delle Medaglie d’onore: gli insigniti

Redazione 3

Caltanissetta. Giorno della Memoria, cerimonia di consegna delle Medaglie d’onore: gli insigniti

Mer, 29/01/2025 - 08:58

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In occasione della Giornata della Memoria, celebrata il 27 gennaio, si è svolta presso la Prefettura di Caltanissetta una significativa cerimonia alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto, Dott.ssa Chiara Armenia, del Questore, Dott.ssa Pinuccia Albertina Agnello, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Maresciallo Alessandro Mucci, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Stefano Gesuelli, e del Sindaco Salvatore Sardella, in rappresentanza del Comune di Riesi, insieme agli altri Sindaci della Provincia. Durante l’evento sono state consegnate 32 Medaglie d’Onore della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in base al Decreto Legge 27 dicembre 2006 n.296, ai familiari dei militari deportati e internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Tra questi, i nostri compaesani Giuseppe Calabrese, Salvatore Puci, Biagio Turco e Giuseppe Taschetta.
La consegna della Medaglia d’Onore è un atto di profonda memoria, rispetto e riconoscimento nei confronti di chi ha vissuto l’orrore dei campi di concentramento e della persecuzione. Non si tratta solo di un gesto formale, ma di un simbolo della nostra eterna gratitudine verso coloro che, a costo di enormi sofferenze, hanno difeso i principi di giustizia, libertà e pace. Le medaglie rappresentano la testimonianza di un sacrificio che non possiamo e non dobbiamo dimenticare.
Questa giornata ci invita a non lasciare che la memoria del passato svanisca, ma a farla vivere come un faro che ci guidi nella costruzione di un mondo migliore, più giusto e più umano. Ed è nostro dovere trasmettere questo ricordo alle generazioni future. Ogni giorno è una nuova occasione per rinnovare il nostro impegno a difendere i valori universali dei diritti umani, affinché simili atrocità non si ripetano mai più.
Un sentito ringraziamento va all’ANPI della provincia di Caltanissetta e alla sezione locale ANPI sezione Riesi, presieduta da Giuseppe Calascibetta, per l’importante  e significativo lavoro svolto a favore della comunità riesina.
Un grazie sincero ai reduci per il loro coraggio e un profondo rispetto per la loro memoria, che rimarrà sempre viva nel nostro cuore. 


DATI STORICI DEGLI INSIGNITI CON LA MEDAGLIA D’ONORE, ai sensi della Legge 296/2006.
Cancemi Guido, nato a Palermo l’1.01.1920 – Catturato dai tedeschi a Creta (Grecia) il 10.09.1943 e internato nel campo di prigionia Stalag 366/Z vicino alla città polacca di Biała Podlaska del Voivodato di Lublino al confine con la Russia. Liberato dall’esercito sovietico ritorna in Italia il 22.08.1944 per poi aggregarsi alle formazioni partigiane in Piemonte fino al 25.04.1945.


Raitano Michele, nato a Caltanissetta 28.01.1916 – Catturato dai tedeschi a Pola (Istria) il 09.09.1943 e internato in Germania. Liberato dalle truppe alleate l’8.05.1945, rientrerà in Italia nel Centro Alloggio di Bolzano il 21.09.1945.


Riggi Cataldo, nato a San Cataldo l’8.09.1919 – Catturato dai tedeschi a Pola (Istria) l’11.09.1943 e internato a Straflager campo di lavoro AK 96 presso gli stabilimenti della “Glanzstoff-Courtaulds” vicino Colonia (Germania) fino al mese di maggio 1945. Rientrerà in Italia presso il Centro, Alloggio di Bologna il17.08.1945.


Vespa Giovani, nato a Butera il 03.10.1922 – Dopo l’8 settembre 1943 si aggrega nelle file dei partigiani juogoslavi , viene catturato dai tedeschi a Lubiana il 15.05.1944 e internato nel campo di concentramento di Dachau (Baviera/Germania) . Liberato dalle truppe americane il 29.04.1945, rientrerà in Italia il 27.05.1945.


Calabrese Giuseppe, nato a Riesi il 12.05.1910 – Catturato dalle truppe tedesche a Spalato (Croazia/Jugoslavia) il 27.09.1943 e internato nello Stalag XIII-B vicino la cittadina di Bweidem (Bavaria/Germania). Liberato dalle forze alleate il 25.04.1945. Rientrerà in Italia il 13.10.1945.
PUCI Salvatore, nato a Riesi il 19.11.1912 – Catturato dalle truppe tedesche nel Peloponneso (Grecia) il 14.09.1943 e internato nel campo di prigionia di Malchow a nord di Berlino. Liberato dalle truppe sovietiche il 25.04.1945, rientrerà in Italia il 07.09.1945.


Taschetta Giuseppe, nato a Riesi il 26.12.1912 – Catturato dalle truppe tedesche in Grecia, nella zona operativa di Erseke al confine con l’Albania il 09.09.1943 e internato nello Stalag X-B in Bassa Sassonia (Germania). Liberato dalle truppe inglesi il 25.04.1945, rientrerà in Italia l’8.09.1945.


Turco Biagio, nato a Riesi il 21.05.1920 – Catturato dalle truppe tedesche a Cattaro (Montenegro/Jugoslavia) il 25.09.1943 e internato nello Stalag XVIII-A , situato a sud della città di Wolfsberg nella regione della Carinzia (Austria). Liberato l’11.05.1945 sall’8^ Armata Britannica, Rientrerà in Italia il 25.05.1945.


Alù Michele, nato a San Cataldo il 13.03.1911 – Catturato dalle truppe tedesche nel Peloponneso (Gregia) il 09.09.1943 e internato nel campo di prigionia di Malchow a nord di Berlino. Liberato dalle truppe sovietiche il 25.04.1945, rientrerà in Italia il 17.09.1945.


Cagnina Luigi, nato a San Cataldo il 16.09.1923 – Catturato dalle truppe tedesche a Cattaro (Dalmazia/Jugoslavia) il 09.09.1943 e internato nel Distretto Militare VI a Dusseldorf (Germania). Liberato dalle truppe alleate il 09.05.1945 e trattenuto dalle stesse fino al 29.08.1945 data di rientro in Italia.


Carrubba Filippo, nato a San Cataldo il 04.11.1919 – Catturato dalle truppe tedesche a Lubiana (Slovenia / Jugoslavia) il 09.09.1943 e internato nello Stalag X-A nella cittadina di Schleswig-Holstein nella contea dello Jutland (Germania del Nord). Liberato dalle truppe Americane l’8.05.1945, rientrerà in Italia il 23.11.1945.

Guttilla Vincenzo, nato a San Cataldo il 14.10.1920 – Catturato dalle truppe tedesche a Pola (Croazia/Jugoslavia) il 09.09.1943 e internato a Lager II-C nei pressi della cittadina di Greiswald nella Germania del Nord sul Mar Baltico al confine con la Polonia. Liberato dalle Forze Armate Russe l’1.05.1945, rientrerà in Italia al Centro Alloggio di Bolzano il 22.09.1945. Presentatori a Marisip (Ispettorato Marina Militare) di Trapani 19.10 1945.


Lombardo Filippo, nato a San Cataldo il 12.03.1923 – Catturato dalle truppe tedesche a Piacenza il 09.09.1943 e internato nello Stalag XI-B a Fallingbostel nella Bassa Sassonia (Germania nord-occidentale). Liberato dalle truppe inglesi il 17.04.1945, rientrerà in Italia l’8.08.1945.


Lombardo Ignazio, nato a San Cataldo il 25.01.1917 – Catturato dalle truppe tedesche in Croazia (Jugoslavia) l’8.09.1943 e internato nello Stalag XI-A, appena ad est del Villaggio di Altengrabow nella Sassonia-Anhalt (Germania). Liberato dall’esercito sovietico il 08.05.1945, rientrerà in Italia il 14.08.1945. 


Salerno Salvatore, nato a San Cataldo il 13.10.1918 – Catturato dalle truppe tedesche a Durazzo (Albania) il 09.09.1943 e internato nello Stalag X-B (situato vicino a Sandbostel, nella Bassa Sassonia-Germania). Liberato il 29 aprile 1945 dalle forse armate britanniche del 30° Corpo, rientrerà in Italia presentatosi al Centro Alloggiodi Pescantina (VR) il 10.09.1945.


Alotta Pietro, nato a Sommatino il 12.02.1924 – Catturato dalle truppe tedesche a Bolzano il 09.09.1943 e internato nello Stalag 398 situato nella località di Popping al ovest di Linz (Austria). Liberato dall’esercito sovietico il 09.05.1945, rientrerà in Italia il 06.07.1945.


Alotta Salvatore, nato a Sommatino il 25.06.1916 – Catturato dalle truppe tedesche a Kalamata (Peloponneso /Grecia) l’8.09.1943 e internato nello Stalag IX-A situato nella località Ziegenhain nella regione dell’Assia settentrionale (Germania). Liberato dall’esercito Americano il 30.03.1945, rientrerà in Italia il 24.08.1945.


Ambrosiano Giuseppe, nato a Sommatino il 09.02.1915 – Catturato dalle truppe tedesche in Croazia (Jugoslavia) l’8.09.1943 e internato nello Stalag X-B situato nella Bassa Sassonia. Liberato dalle Forze Armate Britanniche il 29.04.1945, rientrerà in Italia il 02.08.1945.


Amico Calogero, nato a Sommatino il 13.09.1912 – Catturato dalle truppe tedesche a Opuzen (Croazia) il 09.09.1943 e internato in Germania. Deceduto per incidente ferroviario in luogo sconosciuto il 10.07.1945 al rientro della prigionia. Luogo di sepoltura sconosciuto.


Amore Biagio, nato a Sommatino il 05.02.1924 – Catturato dalle truppe tedesche a Bolzano il 09.09.1943 e internato nello Stalag XVII-B nei pressi della cittadina di Krems (Austria). Liberato dall’esercito sovietico il 09.05.1945, rientrerà in Italia il 30.06.1945.


Di MAria Carlo, nato a Sommatino il 18.06.1918 – Catturato dalle truppe tedesche ad Atene il 09.09.1943 e internato nello Stalag I-A nei pressi della cittadina di Stablack nella Prussia orientale ora Stablawki (Polonia). Liberato dall’esercito sovietico l’8.05.1945, rientrerà in Italia nel Centro Alloggio di Verona l’8.09.1945.E’ deceduto il 30.05.1961 a causa di incidente nella Miniera Trabia a Sommatino.


Messina Calogero, nato a Sommatino il 24.08.1922 – Catturato dalle truppe tedesche nell’isola di Cefalonia (Grecia) il 22.09.1943 e internato nello Stalag VI-G nella cittadina di Duisdorf-Boon, sottocampo di Buckenwald nella Renania Settentrionale (Germania). Deceduto il 20.02.1944 a Leipzg-Trekla sottocampo di Buckenwald a causa di bombardamento alleato. Sepolto nel cimitero comunale di Sommatino.


Messina Croce, nato a Sommatino l’8.10.1923 – Catturato dalle truppe tedesche nell’isola di Creta il 09.09.1943 e internato nello Stalag VI-G nei pressi di Duisdorf / Bonn (Germania). Liberato nell’aprile 1945, rientrerà in Italia il 27.07.1945.


Ottaviano Calogero, nato a Sommatino il 21.03.1919 – Catturato dalle truppe tedesche a Tirana (Albania) il 09.09.1943 e internato nel campo di prigionia di Linz – sottocampo di Mauthausen (Austria). Liberato dalle avanguardie della 3^ Armata americana il 05.05.1945, rientrerà in Italia il 17.05.1945.


Pirrello Calogero, nato a Sommatino l’1.05.1921 – Catturato dalle truppe tedesche nell’isola di Creta il 09.09.1943 e internato nello Stalag III-A nella località di Luckenwalde a sud di Berlino (Germania). Liberato dall’esercito sovietico il 22.04.1945, rientrerà in Italia il 18.09.1945.


Puccio Gaetano, nato a Sommatino il 06.06.1920 – Catturato dalle truppe tedesche a Lubiana (Slovenia/ Jugoslavia) e internato nello Stalag II-D vicino la località di Stargad (Polonia). Liberato dall’armata rossa nell’aprile del 1945, rientrerà in Italia il 12.09.1945.


Tornabene Salvatore, nato a Sommatino il 25.01.1918 – Catturato dalle truppe tedesche in Albania 09.09.1943 e internato nello Stalag XI-A, in località Altengrabow a circa 35 km. ad est di Magdeburg (Alta Sassonia/Germania). Deceduto il 06.07.1944 per malattia nell’ospedale miltare di Altengrabow. Attualmente sepolto nel Cimitero Comunale di Sommatino.


Bilardo Luigi, nato a Sommatino il 07.12.1919 – Sbandatosi in Jugoslavia dopo l’8.09.1943 riusciva a raggiungere Roma, dove venne catturato dalle truppe tedesche e internato campo di concentramento satellite campo di sterminio Allach o Dachau (Monaco di Baviera / Germania). Liberato dalla 42° Divisione di Fanteria “Rainbow” dell’esercito americano il 30.04.1945. Rientrerà in Italia il 25.07.1945.


Marino Diego, nato a Serradifalco il 09.10.1918 – Catturato dalle truppe tedesche ad Atene (Grecia) il 09.09.1943 e internato in Germania, rientrerà in Italia il 06.07.1945.
Capra Michele, nato a Caltanissetta l’11.02.1918 – Catturato dalle truppe tedesche a Livadeia nella Grecia centrale l’8.09.1943 e internato nei seguenti campi: Stalag III-A situato a Luckenwalde nel Brandenburgo (Germania); nello Stalag 307 a Deplin (Polonia); nello Stalag X-B, a Sandbostel (Bassa Sassonia/Germania); nello Stalag X-B/Z, situato a Kinhchain (Amburgo/Germania); e nel campo di prigionia di Braunschweig, sottocampo di Neuengamme a sud di Amburgo (Germania), dove ebbe compagni di prigionia lo scrittore Giovanni Guareschi, l’attore Gianrico Tedeschi e il futuro onorevole Alessandro Natta. Liberato nell’aprile del 1945, rientrerà in Italia il 14.09.1945. Nel 1995, gli venne conferito , a titolo onorifico, il grado di Generale Ispettore. 


Savatteri Carmelo, nato a San Cataldo il 30.05.1920 – Catturato dalle truppe tedesche a Podgorttz l’odierna Podgorica (Montenegro) il 21.08.1943 e internato nello Stalag I-A situato a Stablack nell’ex Prussia Orientale ora Polonia. Liberato I’8 maggio 1945 dalle forse armate russe, rientrerà in Italia presentatosi al Centro Alloggio di Verona di 31.10.1945.