«Gli ultimi episodi di violenza negli stadi impongono una riflessione ormai improcrastinabile. I dati di quest’anno parlano di numeri molto elevati sul territorio nazionale, sebbene la Sicilia si collochi in una posizione assolutamente virtuosa rispetto alle altre regioni registrando pochissimi casi.
Naturalmente non basta, dobbiamo lavorare per azzerare queste inaccettabili condotte, senza mai abbassare la guardia sul fenomeno». Lo afferma l’assessore regionale al Turismo, allo sport e allo spettacolo Elvira Amata, commentando la decisione degli arbitri del Lazio di scioperare contro la violenza negli stadi e l’indagine del Corriere dello Sport che indica la Sicilia come regione virtuosa rispetto ad altre realtà italiane, con cinque situazioni di violenza quest’anno.
«Occorre venir fuori da questa spirale – continua Amata –
per riaffermare il valore educativo dello sport, un’attività che deve unire e
mai dividere. E le istituzioni sono chiamate a svolgere il proprio compito
sensibilizzando su questo tema. L’assessorato che guido ha avviato diverse
misure proprio con l’obiettivo di promuovere l’inclusività dell’attività
sportiva, esaltandone i valori positivi e la capacità di creare un contesto
socio-culturale che abbia in sé gli anticorpi alle devianze e alla violenza».