San Cataldo

San Cataldo. Nuove voci e presenze culturali nel Gruppo di lettura all’incontro di fine anno

SAN CATALDO. ” Siamo molto soddisfatti per avere accolto nuove voci alle presenze culturali e artistiche del gruppo ” – afferma Gianfranco Cammarata – uno dei conduttori. ” Andrea Crimì, infatti, ha voluto offrirci una sua creatura poetica, sommandola alla proposta di Salvatore Martorana.”

La serata è stata arricchita dal ricordo musicale che il gruppo di musica popolare ” I Ciarmacantu ” ha voluto fare delle rime del poeta sancataldese Bernardino Giuliana e della voce che ad esse ha voluto dare Rosa Balistreri. Il gruppo ha anche voluto esprimere il valore dell’antimafia attraverso un pezzo del duo Augello-Lonobile, oltre a classici canti natalizi. Gianfranco Cammarata ha declamato ” Cantu e cuntu ” di Bernardino Giuliana. Per ” I Ciarmacantu ” erano presenti Tonino Delpopolo, Turi Taibi e Gabriele Filì.

L’artista Stefano Miliziano ha presentato i suoi disegni e ha parlato del valore dei fumetti, per i quali egli ha riconoscimenti a livello nazionale, oltre che per le sue opere giganti apprezzate anche all’interno dei locali della Questura di Caltanissetta. Forte delle sue capacità anche a livello musicale, Stefano MIliziano ha proposto in forma di disegno molti degli strumentisti che lo appassionano, fra i quali il compianto Alessandro Carletta.                                                                                                                           La poetessa Enza Spagnolo ha voluto vestire i panni del dispensatore di doni: dalla sua poetica di grande spessore, alle opere librarie da lei curate o suggerite, nella sua veste anche di critica letteraria.La spagnolo ha declamato alcune delle poesie contenute nell’Agenda Tempo di Poesia 2025, una delle quali premiata al concorso Città del Galateo a MIlano. Ella ha anche voluto donare molti libri, editi dalla Casa editrice Tracce per la meta, della quale è consulente.                                                                          Elio Cirrito, altro conduttore del gruppo, ha offerto ai presenti una lettura della infinita attese del misterioso ” Aspettando Godot,”, opera del drammaturgo irlandese Samuel Beckett, con le profonde discussioni fra Vladimir ed Estragone.                          

          Roberto Ferrara ha voluto ricordare il valore del cammino, raccontando il tratto di percorso che egli ha fatto insieme a Marco Carletta, il quale ha voluto raggiungere la sua Sicilia, a piedi, partendo dalla lontanissima provincia di Bolzano.  Rossella Trupia ha letto una sua lettura, ricordo di vita vissuta, e Salvina Palermo il racconto della propria acquisita libertà legata alla voglia di conoscere e scoprire il mondo.

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