San Cataldo

San Cataldo. Crisi Idrica. La Conferenza dei Capigruppo: “Il 3 dicembre a Palazzo Orleans per ottenere le risposte che i cittadini meritano”

SAN CATALDO. La Conferenza dei Capigruppo, con Bonsignore Romeo, Presidente del Consiglio, e i capigruppo: Sorce Rosario (Forza Italia); Naro Vincenzo (Tradizione e futuro); Naro Cinzia (Movimento 5 Stelle); Lombardo Maurizio (Centro sinistra sancataldese); Mangione Bartolo (Gruppo misto); Cordaro Ylenia (Scruscio); Imera Marco (Partito Democratico); Lupica Mario (Le Spighe); Modaffari Giampiero (Riprendiamoci la città); Aprile Rosario (Vassallo Sindaco),   ancora una volta si è riunita per discutere l’emergenza idrica che sta colpendo il territorio sancataldese e che preoccupa cittadini, istituzioni e imprese.

“È chiaro – è stato ribadito dalla Conferenza dei Capigruppo – che non possiamo più permettere che la crisi venga affrontata con risposte frammentate, spesso contraddittorie e insufficienti. Non accettiamo più conflitti tra Comuni e comunicati che quotidianamente rassicurano un giorno e vengono contraddetti il giorno successivo. La cannibalizzazione istituzionale tra comuni non risolve la crisi, la aggrava. È arrivato il momento di abbandonare le improvvisazioni estemporanee e di tracciare una rotta chiara per la gestione dell’acqua, una risorsa vitale che appartiene a tutti.

La crisi idrica non è un problema di singoli Comuni, ma una vicenda che richiede un’azione unitaria, condivisa e guidata da chi ha il dovere di offrire una visione chiara e risolutiva. Non vogliamo più assistere a uno scaricabarile di responsabilità: è il momento di pretendere dati certi, misure immediate e una pianificazione seria per il futuro”.

La Conferenza dei Capigruppo ha deciso, pertanto, di rivolgersi alle autorità competenti e a chi ha, forse meglio dire dovrebbe avere, la responsabilità di gestire la crisi in modo strategico. “Pretendiamo risposte chiare, basate su dati reali, che garantiscano la corretta gestione della situazione attuale e una pianificazione efficace per affrontare le sfide future. La popolazione ha diritto a certezze, non a parole. È tempo di azioni concrete, per il bene di tutti. Per questo motivo, abbiamo preso una decisione: domani 3 dicembre ci presenteremo a Palazzo Orleans e non andremo via finché non otterremo le risposte che i cittadini meritano. È il momento della responsabilità e del coraggio”.

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