Terza gara consecutiva persa al tie-break per la TRAINA SRL nuovamente condannata dalla “maledizione” del quinto set che in questa stagione solo in una circostanza le ha sorriso alla quinta giornata nell’unica vittoria di questo inizio di campionato.
Ancora una volta si sono evidenziati i pregi e i difetti di una formazione che non riesce a dare continuità alla proprie strisce positive e che probabilmente ha fin qui raccolto meno di quanto meritato (guardando le potenzialità delle singole giocatrici) ma viene giustamente identificata da una classifica negativa penalizzata dalle tante occasioni perdute in questo primo scorcio di stagione.
Le nissene hanno iniziato di gran carriera la gara vincendo i primi due set con il piglio di chi voleva a tutti i costi i tre punti in palio.
Grazie ad un servizio efficace (Clemente sugli scudi), che non ha permesso alle avversarie di praticare un gioco veloce, le nissene hanno costruito delle buone combinazioni di attacco soprattutto sulle seconde palle grazie ad una Cicoria ispirata che ha innescato al meglio le giocate di Garofalo.
Così come era accaduto nella gara poi persa con il Pescara, anche in questo caso la TRAINA SRL inspiegabilmente dal terzo set in poi ha perso le proprie certezze, incapace a trovare l’antidoto per neutralizzare le contro misure adottate da un Arzano che, nel momento in cui il servizio delle padrone di casa è diventata meno efficace, ha potuto velocizzare il proprio gioco.
Dal lato delle nissene si sono abbassate le percentuali nella ricezione e l’attenzione in difesa, con la costruzione del gioco che è diventata meno lucida e più prevedibile. A questo punto della gara sono salite in cattedra la centrale Jasmin Suero De Leon (micidiali i suoi attacchi da posto 3 che hanno mandato in tilt il muro nisseno) e Nicole Putignano punto di riferimento delle napoletane per le conclusioni da posto 1 e 2.
E quindi, come i primi due set vinti dalla TRAINA non sono stati mai messi in discussione, così il terzo e quarto sono stati facile appannaggio di un Arzano padrone del campo anche nella fase difensiva.
E l’inerzia della gara non è mutata nel tie-break subito “aggredito” dalle napoletane, dove non deve ingannare il 13 a 15 finale, frutto di un colpo di coda delle nissene che sul 10/14 hanno annullato tre match ball in un disperato ma infruttuoso tentativo di conquistare la seconda vittoria stagionale.
Della TRAINA SRL non si può aggiungere altro a quanto già detto e scritto fino ad ora: singolarmente alcune giocatrici (soprattutto le più giovani) sotto la sapiente e appassionata guida di Gianpietro Rigano stanno migliorando il proprio bagaglio tecnico, ma questo lavoro non viene finalizzato nel gioco di squadra (dove alcune banali e incomprensibili sbavature, soprattutto nelle fasi decisive dei set, non permettono di capitalizzare quanto di buono fatto prima).
Alla ripresa della preparazione quindi dopo le festività natalizie il tecnico messinese avrà il duro compito di dover lavorare senza guardare la classifica.
Una nota di merito particolare va al gruppo squadra del Lu.Vo. Barattoli Arzano per la grande resilienza e abnegazione mostrata nell’arco di una gara resa difficile dagli imprevisti che l’hanno contraddistinta prima e durante.
Le ragazze del presidente Raffaele Piscopo sono scese in campo dopo avere viaggiato tutta la mattina di sabato in macchina da Napoli per arrivare solo un paio di ore prima direttamente sul campo di gioco (a causa della cancellazione del volo che venerdì sera le avrebbe portate in Sicilia).
E nonostante ciò hanno concluso la gara in crescendo mantenendo alta la concentrazione per tutte le due ore effettive di gioco conquistando meritatamente la seconda vittoria stagionale in trasferta e assestandosi nella parte alta della classifica a quattro punti dalla zona play off.Di seguito il dettaglio della gara disputata sabato 21 dicembre al PalaCannizzaro di Caltanissetta: Traina SRL Albaverde – LU.VO. Barattoli Arzano 2-3 (25/20; 25/19; 18/25; 22/25; 13/15)
Traina SRL Albaverde: Clemente, Apruti, Cicoria, Caruso, Giannone, Garofalo, Franceschini, Zaffuto, Moneta, La Mattina, Conti (L). All. Rigano – Di Grande – Montagnino
LU.VO. Barattoli Arzano: Piscopo F., De Siano, Piscopo V. (L) (K), Aquino, Suero De Leon, Silvestro, Gianfico, Russo, Di Domenico, Putignano, NE Maresca. All. Eliseo, Dentice
Arbitri: Vera D’Avola di Comiso e Giovanni La Mantia di Palermo