Si terrà domani, giovedì 12 dicembre, a partire dalle 8.30, nei locali del Marina convention center al Molo Trapezoidale di Palermo, l’evento di chiusura dei Programmi Fesr Sicilia ed Eni Italia-Tunisia 2014-2020. Ad aprire i lavori saranno il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e il presidente dell’Ars, Gaetano Galvagno. Sono poi previste le sessioni tematiche sulla chiusura dei due programmi comunitari, guidati dalla stessa Autorità di gestione (Regione Siciliana-Dipartimento Programmazione).
Nella prima parte della giornata il focus sarà sull’attuazione e sui risultati del Po Fesr Sicilia 2014-2020. Saranno premiati gli “ambasciatori Fesr”, cioè imprese ed enti beneficiari del Programma che si sono distinti sia per la qualità degli interventi che per l’attività di comunicazione sul sostegno ricevuto dai fondi Ue. Si proseguirà alle 10.45 con il dibattito su “Esperienza del Po Fesr Sicilia 2014-2020”, moderato dal giornalista del Sole 24 Ore, Nino Amadore. Interverranno Willibrordus Sluijters, per la Dg Regio della Commissione Ue (da remoto), Federica Busillo, per il dipartimento Politiche di coesione e Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, Vincenzo Falgares, direttore del dipartimento Programmazione della Regione, per l’Autorità di gestione del Programma Fesr, Francesco David, della sede palermitana della Banca d’Italia, Fabio Mazzola, prorettore dell’Università di Palermo, e Iolanda Riolo, presidente dell’Irfis. Parteciperanno, inoltre, i referenti del Partenariato istituzionale, economico e sociale.
Alle 11.45 sarà il momento del progetto “Bythos”, vincitore del premio europeo RegioStars Awards 2024. Un’occasione per parlare di innovazione con il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri, il direttore del Dipartimento Stebicef dell’Ateneo (ente capofila di Bythos), Vincenzo Arizza, e un referente del ministero per lo Sviluppo sostenibile di Malta, che si collegherà da remoto.
Nella parte conclusiva della mattinata si svolgerà quindi la sessione su “Voci e storie del Po Italie Tunisie 2014-2020”, a cui prenderanno parte Vincenzo Falgares e la dirigente dell’area 7 del dipartimento Programmazione, Daniela Segreto, per l’Autorità di gestione, Moray Gilland, per la Commissione Ue (da remoto), M. Fethi Ben Mimoun, per il ministero dell’Economia tunisina, e Daniele Bosio, per il ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale (da remoto). Sarà dato spazio ai risultati del Programma, alle esperienze di cooperazione dei protagonisti istituzionali (con un panel moderato dal giornalista Nino Amadore) e ai beneficiari dei progetti finanziati.