Attenta e costante rimane l’attività di controllo del territorio svolta dai Carabinieri del Comando Compagnia di Piazza Armerina, volta al contrasto di illeciti in materia di sostanze stupefacenti e di violazioni al codice della strada, con riferimento alla guida in stato di alterazione psicofisica.
I Carabinieri della Stazione di Barrafranca hanno tratto in arresto in flagranza di reato un cinquantanovenne pregiudicato del luogo, per detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina ai fini di spaccio. La Procura della Repubblica di Enna dava pieno riscontro all’operazione svolta dagli operanti disponendo, in sede di convalida, l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dell’arrestato.
In dettaglio, l’attenzione della pattuglia dei Carabinieri di Barrafranca veniva attirata dall’uomo che, transitando in quella via Ugo Foscolo alla guida di un autoveicolo, accelerava bruscamente cercando di eludere il loro controllo. Lo stesso, raggiunto e fermato dopo un tentativo di fuga per le vie del centro urbano, veniva sottoposto ad immediata perquisizione personale e veicolare, attività che confermando i sospetti degli operanti consentiva di rinvenire, occultato nell’autoveicolo in uso al pregiudicato, un involucro termosaldato contenente “cocaina”.
Le ricerche, estese all’abitazione del pregiudicato, consentivano di rinvenire ulteriori dosi di cocaina, per un peso complessivo di 15 grammi, un bilancino di precisione, materiale da confezionamento ed euro 400 in contanti, ritenuto provento dell’attività di spaccio. Il soggetto veniva inoltre deferito per essersi posto alla guida di veicolo su strada, privo della prescritta patente di guida.
Si evidenzia che il procedimento penale pende in fase di indagini preliminari e che l’indagato non può definirsi colpevole fino a sentenza o decreto penale di condanna irrevocabili.