Cronaca

Crisi idrica in Sicilia, prosegue il presidio dei sindaci dell’Ennese: oggi incontro con la Prefetta di Enna

Prosegue la protesta dei sindaci dell’Ennese contro la crisi idrica e la gestione degli impianti. Anche durante l’incontro tra il prefetto di Enna e i primi cittadini di 5 Comuni che hanno occupato il potabilizzatore della diga Ancipa, verra’ mantenuto il presidio all’impianto di Troina (Enna), iniziato sabato. A convocare per questa mattina alle 11 l’incontro, la prefetta di Enna Maria Carolina Ippolito per la “trattazione delle problematiche connesse alla Diga Ancipa”. Nella mattinata di sabato, i sindaci dei Comuni ennesi Nicosia, Troina, Cerami, Gagliano Castelferrato e Sperlinga avevano occupato il potabilizzatore a servizio della diga Ancipa, staccando il ramo di acquedotto che serve Caltanissetta e San Cataldo (Caltanissetta). Ieri la societa’ di gestione Siciliacque ha presentato denuncia per l’occupazione e il presunto sabotaggio dell’impianto. L’invaso ha poca acqua e i primi cittadini dell’Ennese avevano ottenuto dalla Cabina di regia regionale, l’impegno, immediatamente disatteso, che sarebbe stata sospesa l’erogazione verso il Nisseno per garantire un minimo di approvvigionamento ai loro territori. Si tratta, infatti di Comuni che in totale contano circa 26 mila abitanti, totalmente privi di pozzi o sorgenti. Una vasta comunita’ dell’area nord ennese che, finita l’acqua della diga Ancipa rimarra’ totalmente a secco.

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