(Adnkronos) – Sono state selezionate oggi a Milano le terne finaliste della quarta edizione del Campiello Junior, il riconoscimento letterario nato dalla collaborazione tra la Fondazione Il Campiello, Fondazione Pirelli e Pirelli per opere italiane di narrativa e poesia scritte per le bambine e i bambini di 7-10 anni e per le ragazze e i ragazzi tra gli 11 e i 14 anni. Nel corso di una votazione nell'Headquarters Pirelli a Milano, la Giuria del Premio ha votato tra i 61 libri ammessi, per la categoria Campiello Junior 7-10 anni Vivian Lamarque con "Storia con mare cielo e paura" (Salani Editore), Ilaria Mattioni con "La figlia del gigante" (Giangiacomo Feltrinelli Editori), Guia Risari con "I giorni di Alban" (Giunti Editore). Per la categoria Campiello Junior 11-14 anni: Simona Baldelli con "Il ciambellano e il lupo" (Emons libri & audiolibri), Chiara Carminati con "Nella tua pelle" (Bompiani), Beatrice Masini con "Una casa fuori dal tempo" (Mondadori). La Giuria del Premio, presieduta da Pino Boero, già professore ordinario di Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura, è composta da: Chiara Lagani, attrice e drammaturga; Michela Possamai, docente presso l’Università Iusve di Venezia, già membro del Comitato Tecnico del Campiello Giovani; Emma Beseghi, già professore ordinario di Letteratura per l'infanzia presso l'Università di Bologna; Lea Martina Forti Grazzini, autrice e sceneggiatrice di programmi radio e tv Rai.ì I vincitori, ai quali è riconosciuto un premio in denaro di 2.000 euro, saranno annunciati ad aprile 2025 e celebrati a settembre durante la Cerimonia di Premiazione del Campiello 2025 a Venezia. Ai ragazzi che faranno parte della giuria e a tutti i giovani appassionati di lettura, Pirelli con la Fondazione Pirelli e il Premio Campiello daranno la possibilità di partecipare a una serie di iniziative dedicate al mondo del libro e dell'editoria per ragazzi, a cui parteciperanno anche gli autori dei libri finalisti. Durante l’incontro, moderato da Giancarlo Leone, sono intervenuti Eugenio Calearo Ciman, Componente del Comitato di Gestione del Premio Campiello e Antonio Calabrò, Direttore della Fondazione Pirelli. I libri finalisti verranno ora sottoposti al giudizio dei veri protagonisti di questo premio, giovani lettori di tutta Italia, chiamati a scegliere il vincitore di questa terza edizione: una giuria popolare composta da 240 ragazzi, suddivisi in due categorie di 120 ciascuna, che avrà infatti il compito della selezione finale. Pino Boero, presidente della Giuria del Campiello Junior, ha dichiarato: "Credo fortemente nella forza salvifica della lettura e della letteratura. Quindi ben vengano iniziative come quella del Premio Campiello Junior, che attenzionano e valorizzano la letteratura per l'infanzia. Quest'anno abbiamo registrato una produzione molto ricca di libri per i ragazzi, che rappresenta una quota importante per tutto il mondo dell'editoria. Per quanto riguarda la qualità, abbiamo letto solo libri di buon livello, grazie ad autori e illustratori di provata serietà. Insieme a tutti i colleghi della giuria, nella selezione dei libri abbiamo prestato attenzione, non solo ai contenuti, ma anche e soprattutto al modo della scrittura, agli stili, alla forma, nella convinzione di quanto siano importanti le modalità attraverso le quali il contenuto viene trasmesso". Eugenio Calearo Ciman, componente del Comitato di Gestione del Premio Campiello, ha affermato: "Il Premio Campiello è la dimostrazione concreta di come il mondo imprenditoriale e quello culturale possano collaborare per creare valore condiviso. Con il Campiello Junior e grazie alla collaborazione con la Fondazione Pirelli e Pirelli abbiamo fatto un passo in più, scegliendo di investire nella letteratura per i giovani e credendo nel potere di narrativa e poesia di nutrire l’immaginazione e lo spirito delle nuove generazioni. La lettura è molto più di un passatempo: è una finestra sul mondo, un potente strumento che stimola la creatività, arricchisce il linguaggio e sviluppa il pensiero critico. Complimenti ai finalisti di questa quarta edizione: le loro opere sono un dono prezioso per ispirare, educare e formare i lettori di domani". Antonio Calabrò, direttore della Fondazione Pirelli, ha dichiarato: "Il Premio Campiello Junior, ideato in collaborazione con la Fondazione Il Campiello, conferma e rafforza l’impegno di Pirelli e di Fondazione Pirelli nella promozione della letteratura per ragazzi, con la consapevolezza che stimolare e premiare la scrittura di buoni libri per bambine e bambini e favorire la lettura fin dalle prime classi della scuola elementare significa fare crescere la sensibilità per la fantasia, l’avventura, il viaggio di scoperta. Vivere nuove storie, appassionarsi a nuovi personaggi, scoprire nuovi luoghi. Porre le basi, attraverso il piacere delle parole ben scritte, per immaginare e costruire nuovi mondi, anche un po’ migliori di quelli in cui stiamo adesso vivendo". —culturawebinfo@adnkronos.com (Web Info)