Sulla scia di un’armonia che ha vestito Caltanissetta con abiti natalizi, trasformandola nella Città del Natale, si è detto “arrivederci” ai mercatini che, dal 13 al 29 dicembre, hanno colorato il centro storico lasciando che i sapori e gli odori incontrassero l’eccellenza artigianale e la tradizione locale, mentre sullo sfondo una folla di nisseni trascorreva momenti di spensieratezza avvolta da una magia che ha incantato e portato alla luce una speranza assopita.
“C’è stata una grande affluenza di persone ed è stata una scommessa vinta – dice l’assessore alle Attività produttive e Sviluppo economico Guido Delpopolo –. Abbiamo puntato molto sul progetto dei mercatini di Natale, sono stati un punto fermo perché sono stati un’attrattiva importante per gli adulti, ma soprattutto per i bambini.”
I
mercatini di Natale, organizzati da Michele Ippolito, rientravano nel circuito
della rassegna Caltanissetta Città del Natale, dove gli spettacoli e gli eventi
sono stati curati nel minimo dettaglio e, in particolare, pensati per i più
piccini.
“La riuscita dei mercatini – continua l’assessore Delpopolo – ha fatto sì che molti adulti scendessero in centro storico, insieme ai bambini. Auspicavamo una tale affluenza ma della quale non avevamo ancora contezza. Oggi, invece, abbiamo raccolto una risposta positiva dai cittadini equiparando l’affluenza dei mercatini a quella della Settimana Santa.”
Diverse le realtà protagoniste dei mercatini di Natale, che hanno portato alla luce una tradizione locale riscoperta e vissuta appieno sul volto sorridente dei nisseni e negli occhi incantati dei bambini.
L’assessore Delpopolo che ringrazia quanti hanno speso il proprio tempo e investito la propria passione nel progetto, dichiara anche che sono stati già messi in moto gli uffici dell’assessorato alle attività produttive affinché l’esperienza si possa ripetere il prossimo anno con la seconda edizione di Caltanissetta città del Natale. E annuncia, poi, l’idea di voler lanciare la Fiera del torrone e di avviare un percorso che “possa ipotizzare l’istituzione della vecchia Fiera Centro Sicula, basata sui prodotti agricoli e coinvolgendo tutte le aziende agricole del territorio.”
Giorni, insomma, quelli dei mercatini di Natale – e non solo –, dove il centro storico si è acceso di vita, ha voluto essere parte attiva di una comunità che ha tanto da offrire e che si è stretta durante uno dei periodi più belli dell’anno, dove i veri doni non sono stati oggetti materiali, ma i sentimenti e le emozioni.
“Come giunta si vuole investire in centro storico soprattutto perché la nostra scommessa è il suo rilancio del tessuto socio-economico – sottolinea l’assessore Delpopolo, ricordando con commozione ed emozione la grande partecipazione al taglio del nastro dei mercatini di Natale che “rappresentava l’inizio di tutto.”
Per l’assessore Delpopolo sono stati giorni intensi e ricchi di calore dove le aspettative sono state superate, grazie anche alla sinergia di tutti gli attori protagonisti e sottolinea una nota importante: “Vedere questa partecipazione massiccia della città fa ben sperare, perché se crei una giusta offerta, il territorio poi risponde. Dopo solo quattro mesi di amministrazione si sta dando rilancio all’economia del centro storico.”
Una scommessa, dunque, incentrata sul centro storico, cuore caldo e accogliente della città, che vuole essere focolaio di rinascita e di attrazione.
“Siamo all’inizio e siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare – conclude l’assessore Delpopolo –. Ci sono i presupposti per avviare questo percorso di rivitalizzazione del centro storico, anche grazie a queste attività.”
Ecco le realtà che hanno esposto:
Prodotti tipici: Nasonte; Lionti (cuddrureddri); Sfizi di Sicilia; Nitro; Baiù.
FOOD-Munisteri (Racalmuto), La muffuletteria (Riesi), U mexico (Mazzarino), South’s flow, Retró.
Artigianato: Roberto Lipani; Associazione solo mani (15 operatori); Ceramiche di Caltagirone;
Articoli da regalo: Special Shop.
