Nella mattinata di giovedì 12 dicembre si è tenuta in Prefettura una riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione della provincia di Caltanissetta, presieduta dal Vice Prefetto Vicario, per la comunicazione dell’avvio di un nuovo progetto, ammesso al finanziamento a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, denominato “Integrazione in sinergia”, che vede quale capofila la Prefettura di Caltanissetta e in qualità di partner l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, l’Azienda Sanitaria Provinciale, la Caritas, l’Ufficio Migrantes e la Cooperativa Unakor.
All’incontro erano presenti il Questore e il Comandante Provinciale dei Carabinieri, i rappresentanti dei partner di progetto, i delegati del Comune di Caltanissetta, del Libero Consorzio Comunale, di INPS, Agenzia delle Entrate, Ufficio Scolastico Provinciale, di UNHCR e il Presidente del CPIA Enna-Caltanissetta.
Tra gli altri, hanno partecipato alla riunione, da remoto, il Procuratore Aggiunto della Repubblica di Caltanissetta, i rappresentanti dei Comuni della Provincia, dell’Ispettorato del Lavoro, delle Organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, della Camera di Commercio, di UNICEF, di Save the Children e di altre organizzazioni ed associazioni che operano nel campo dell’assistenza e dell’integrazione.
In apertura, il Vice Prefetto Vicario, dopo aver ringraziato i presenti per il prezioso lavoro svolto nella gestione del fenomeno migratorio in questa provincia ribadendo la necessità di azioni coordinate e sinergiche tra tutti i soggetti coinvolti nell’opera di integrazione, ha comunicato l’avvio del nuovo Progetto FAMI, finalizzato a favorire l’integrazione attraverso la formazione di personale degli uffici pubblici aderenti e l’individuazione e il superamento degli ostacoli che si frappongono al processo di integrazione.
In particolare, saranno attivi in provincia un team itinerante composto da un mediatore culturale, un medico, uno psicologo ed un operatore legale, che andrà ad intercettare il fabbisogno delle comunità di migranti, accompagnandoli verso l’integrazione sul territorio, mentre un team di mediatori culturali si recherà presso gli uffici pubblici aderenti per supportarli nella gestione dell’utenza straniera e fornire a quest’ultima un’informativa completa e comprensibile.
I presenti hanno espresso unanime apprezzamento per le iniziative promosse all’interno del nuovo Progetto FAMI e hanno fornito ciascuno il proprio contributo e proficui spunti di riflessione per indirizzare le attività di progetto nella realtà della provincia nissena.
Al termine dei numerosi interventi, il Vice Prefetto Vicario ha annunciato la convocazione di ulteriori riunioni del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione, articolate anche in singoli Tavoli tematici al fine di condividere lo sviluppo delle attività del Progetto.