Un successo straordinario ha segnato lo stage internazionale di Krav Magà organizzato a Colchester questo fine settimana. L’evento ha visto la partecipazione di un ospite d’eccezione: il Maestro nisseno Prof. Alfonso Torregrossa, Chief Master Teacher, tra i più apprezzati maestri di questa disciplina a livello internazionale.
Giunto da Caltanissetta, il Maestro Torregrossa ha tenuto un pomeriggio di lezione a oltre 500 partecipanti, affrontando e insegnando le corrette modalità di combattimento a distanza ravvicinata con pistola contro avversari armati di coltello e viceversa.
Tra i partecipanti, oltre ai civili, numerosi sono stati gli operatori delle Forze dell’Ordine che hanno potuto apprendere le migliori tecniche di protezione e sopravvivenza in situazioni ad alto rischio, come la gestione di un aggressore armato di coltello a distanza ravvicinata, l’utilizzo dell’arma di ordinanza come oggetto contundente e la tutela della propria incolumità in caso di caduta a terra.
Lo stage ha avuto come obiettivo principale la trasmissione di abilità preziose per la sopravvivenza in caso di aggressione. Un messaggio accolto con entusiasmo dai numerosi praticanti di Krav Maga e di difesa personale provenienti da diverse nazioni europee.
Ma l’aspetto più importante che il Maestro Torregrossa ha voluto sottolineare è la necessità di una formazione qualificata per gli istruttori di Krav Magà.
“Il Krav Maga – ha spiegato il Prof. Torregrossa – pur essendo una disciplina basata su principi di semplicità ed efficacia, richiede anni di studio e pratica per essere padroneggiata e insegnata correttamente. Oggi, con il Krav Magà diventato un marchio registrato in Israele, solo i professionisti che hanno conseguito una reale certificazione in Israele possono dirsi veramente qualificati.”
Questo appello alla professionalità nasce dalla crescente preoccupazione per il dilagare di falsi istruttori, un fenomeno che sta interessando diverse nazioni. “Affidarsi a insegnanti non qualificati – ha ammonito Torregrossa – può essere non solo inefficace, ma anche pericoloso, poiché si rischia di apprendere tecniche errate o incomplete.”
Si ribadisce che l’insegnamento del Krav Maga Reale richiede un percorso formativo rigoroso e di lunga durata, articolato in diverse fasi:
Conseguimento della cintura nera: attraverso un percorso di almeno 6 anni, che prevede lo studio approfondito delle tecniche, dei principi tattici e della metodologia di allenamento. Tale percorso deve essere svolto sotto la guida di un istruttore qualificato e appartenente a una federazione riconosciuta, garantendo così la trasmissione di un lignaggio autentico.
Corso Allenatori durata un anno di formazione: formazione specifica per l’insegnamento del Krav Maga, con focus sulla didattica, la programmazione degli allenamenti e la gestione delle classi.
Corso Istruttori 3 anni di formazione: abilitazione all’insegnamento del Krav Maga a tutti i livelli, con approfondimenti su aspetti pedagogici, psicologici e normativi.
L’insegnamento del Krav Maga è una professione che richiede competenza, responsabilità e dedizione. La sicurezza e l’incolumità degli allievi dipendono dalla preparazione degli istruttori.
Lo stage di Colchester si conferma quindi un evento di grande rilevanza, non solo per l’alto livello tecnico degli insegnamenti, ma anche per l’importante messaggio lanciato dal Maestro Torregrossa: la diffusione del Krav Maga deve andare di pari passo con la garanzia di una formazione seria e professionale per tutti gli istruttori.
Ven, 13/12/2024 - 17:48