La cooperativa ConSenso di Caltanissetta, diretta da Gaetano Terlizzi, è animata dalla volontà di promuovere il benessere generale e l’integrazione sociale attraverso un approccio olistico e personalizzato.
La mission si concentra principalmente su prestazioni socio riabilitative ed educative, rivolte a giovani adulti con Disturbo dello Spettro dell’Autismo, attraverso un approccio multidisciplinare per garantire alle persone coinvolte una qualità di vita ottimale e un efficace percorso di integrazione.
Nuovo obiettivo da raggiungere per la ConSenso è quello del progetto “Obiettivo Casa” che mira a fornire una soluzione residenziale innovativa per le persone autistiche: la creazione di un ambiente abitativo adatto a rispondere efficacemente alle esigenze specifiche di questo gruppo, garantendo loro la massima qualità di vita possibile.
Il progetto prevede la promozione dell’indipendenza: aiutare i ragazzi a sviluppare competenze pratiche per la vita quotidiana al fine di favorire la loro autonomia; l’integrazione sociale: facilitare l’inclusione sociale attraverso attività di gruppo, opportunità di interazione e programmi che promuovano la comunicazione e le relazioni interpersonali; lo sviluppo delle competenze sociali: lavorare sulle abilità sociali e di comunicazione attraverso terapie specifiche e attività di gruppo, migliorando la capacità dei ragazzi di interagire efficacemente con gli altri e la transizione alla vita adulta: offrendo supporto per il lavoro, la formazione professionale e l’integrazione nella comunità. Questi obiettivi mirano a creare un ambiente che favorisca la crescita, il benessere e l’inclusione sociale dei ragazzi autistici, migliorandone la qualità di vita e offrendo loro l’opportunità di essere parte attiva della comunità.
Il progetto ‘vedrà la luce’ grazie, anche, all’adesione a “I Bambini Delle Fate – Franco e Andrea”: un’impresa sociale che dal 2005 assicura sostegno economico a progetti di inclusione sociale gestiti da partner e associazioni locali a beneficio di famiglie con autismo e altre disabilità. Questa si occupa esclusivamente di raccolta fondi regolare con un sistema innovativo, lavora quotidianamente per creare gruppi di sostenitori che accompagnino nel tempo, con continuità e possibilità di programmazione dei servizi, progetti di inclusione e autonomia volti a migliorare la vita delle tante, troppe famiglie che vivono la sfida dell’autismo e della disabilità ogni giorno.
<<Aderire a “I Bambini della Fate” per sostenere la cooperativa ConSenso significa abbracciare una visione d’insieme che va oltre la semplice responsabilità sociale d’impresa. È un gesto concreto che dà vita a un’economia circolare capace di generare un impatto positivo su tutto il territorio. Il progetto “Obiettivo Casa” rappresenta una risposta concreta e necessaria per migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome dello Spettro Autistico e delle loro famiglie>>, spiega il direttore del centro Gaetano Terlizzi.
Un’economia circolare di questo tipo porta beneficio a tutti: le aziende che investono in tali iniziative rafforzano la loro immagine, dimostrano impegno sociale e creano valore condiviso. Allo stesso tempo, il territorio beneficia di strutture e servizi innovativi, capaci di trasformare la fragilità in opportunità.
“Fare sistema, unire le forze, non è solo una sfida ma una straordinaria occasione per dimostrare che insieme si possono superare le difficoltà. I nostri ragazzi meritano uno spazio che rispetti i loro bisogni e valorizzi le loro potenzialità, così come le famiglie meritano di sentirsi supportate in un percorso che non devono affrontare da sole – continua Terlizzi -. Un territorio che sceglie di investire in progetti come questo dimostra di saper ascoltare, accogliere e soprattutto farsi carico di chi è meno fortunato. È un segnale di umanità, progresso e giustizia sociale. Crediamo fermamente che “Obiettivo Casa” sia una risposta necessaria, un simbolo di speranza e impegno che il territorio può e deve sostenere. Non solo per chi ne beneficerà direttamente, ma per tutti noi, che da queste esperienze possiamo trarre insegnamenti di solidarietà e resilienza>>.
<<Alle imprese chiediamo di credere in noi, di credere in una realtà che da 15 anni è impegnata a costruire un’eccellenza sul territorio. La cooperativa ConSenso non è solo un progetto: è una risposta concreta, tangibile e continua ai bisogni dei ragazzi con sindrome dello Spettro Autistico e delle loro famiglie – sottolinea il direttore del centro – . Chiediamo alle aziende di osare, di andare oltre, perché solo con il coraggio di investire in ciò che sembra impossibile possiamo raggiungere obiettivi straordinari, che superano ogni immaginazione. Ogni contributo, ogni sostegno, è un passo verso un futuro in cui nessuno viene lasciato indietro, un futuro in cui tutti possono essere parte attiva della comunità. Ma chiediamo anche qualcosa di più profondo: di sentirsi responsabili, di accettare una sorta di paternità condivisa. Perché questi ragazzi, con le loro sfide e i loro sogni, non sono solo figli delle loro famiglie. Sono figli nostri, del territorio, della società. Investire in loro significa investire in un’umanità più giusta e inclusiva, in un modello sociale che dà valore a ogni individuo, a ogni potenzialità>>.
In una società come la nostra, conclude Gaetano Terlizzi: <<Sostenere “Obiettivo Casa” significa fare la differenza, diventare parte di un cambiamento reale e concreto. È una scelta di cuore, ma anche di visione: quella di costruire un territorio che non solo ascolta, ma agisce, che non solo osserva, ma si prende cura. È un’opportunità per dimostrare che insieme possiamo essere migliori, che insieme possiamo costruire qualcosa di grande>>.
Ad oggi, hanno già aderito al progetto “Obiettivo Casa” 23 imprenditori del territorio Nisseno.