GELA. Si racconterà Ron con la consueta gentilezza, si confiderà Vincenzo Ferrera che la gente ferma ovunque per un autografo; le nuove signore della musica, Lidia Schillaci, Anita Vitale; Ernesto Marciante con la Lab Orchestra. E un tributo straordinario a Franco Battiato, ricordato da chi lo ha conosciuto a fondo, ovvero Giovanni Caccamo, Luca Madonia, Mario Incudine.
È un nuovo format quello che debutta domenica e lunedì prossimi (29 e 30 dicembre) al Teatro Eschilo di Gela: lontano nipote del festival Scruscio che per diverse edizioni è stato un appuntamento fisso nei comuni occidentali del Palermitano, nasce dalla stessa mano, quella dell’anchor man e conduttore televisivo Massimo Minutella. È al debutto così Arricrìati … di musica e parole che già nel nome denuncia la voglia di divertirsi e stare insieme. E siccome per sentirsi felici basta poco, magari anche solo una canzone, ecco che Arricriati diventa celebrazione di musica, parole e spettacolo, capace di unire intrattenimento e approfondimento culturale.
Ideato dall’associazione culturale Luminescenze, direzione artistica e conduzione di Massimo Minutella, il festival aprirà il suo “salotto” a talk, momenti musicali e performance dal vivo.
Si inizia domenica (29 dicembre) alle 21.30 con il primo talk, un incontro-intervista con Vincenzo Ferrera, attore e protagonista di Mare Fuori, che racconterà gli esordi, la prima fiction importante nata negli stabilimenti cinematografici di Termini Imerese, quell’Agrodolce che aveva fatto sperare tanti attori siciliani; poi la ribalta nazionale, i primi film, la consacrazione con Mare Fuori dove interpreta uno dei personaggi chiave, l’educatore del carcere minorile, Beppe Romano.
Vincenzo Ferrera lascerà poi il palco a uno dei cantautori più amati, Ron, Rosalino Cellamare che invece attraverserà oltre mezzo secolo di musica italiana, l’incontro con Lucio Dalla negli studi RCA, le tante canzoni scritte insieme – Piazza Grande, Cosa sarà, Attenti al lupo – che affiancano i suoi già successi Pà diglielo a mà o Il gigante e la bambina, fino ai capolavori che Dalla porta sui palchi, 4/3/43, Futura, che verranno interpretate da Lidia Schillaci, Anita Vitale, Ernesto Marciante e la Lab Orchestra diretta da Massimo Scalici.
Lunedì 30 dicembre sempre alle 21.30 il format sceglie un amore e nasce così Caro Franco … una serata interamente dedicata a Franco Battiato: partecipano, tra canzoni e ricordi, Giovanni Caccamo (che proprio al cantautore, infaticabile talent scout, deve il suo avvio di carriera); l’ex Denovo Luca Madonia, che di Battiato è stato un vero amico per oltre trent’anni; e Mario Incudine, che per anni ha firmato l’opening act dei concerti del cantautore. I tre musicisti – che qualche mese fa si erano già uniti nel ricordo di Battiato per la serata Stranizza d’amuri al Teatro Golden di Palermo .- saranno accompagnati dall’Orchestra Mediterranea diretta da Alberto Maniaci.
L’idea di fondo dell’intero format è quella di accendere i riflettori su Gela facendole riacquistare la ribalta che merita. Arricrìati … di musica e parole è qualcosa di più di una due giorni di spettacolo, piuttosto è festa, amicizia, energia e accoglienza; valorizzazione, dialogo e coinvolgimento, della città e del territorio, in accordo con le Istituzioni; un progetto che promuove l’identità siciliana e la partecipazione collettiva. L’evento è organizzato con il patrocinio dell’Assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e del Comune di Gela.