Archiviata, dalla Nissa Rugby, con ‘serenità’ la sconfitta patita nella quarta giornata del campionato di serie C in occasione dell’ostica trasferta a Siracusa contro l’imbattuta capolista XV Sud-Est.
I nisseni, sconfitti per 67 a 7, hanno avuto la consolazione di realizzare una meta contro la corazzata che fino adesso oltre ad aver vinto tutte le sue gare, aveva sempre lasciato gli avversari a “zero”.
Adesso il campionato osserverà una sosta di due settimane poi le ultime tre partite della prima fase: nisseni che devono dare tutto per ottenere risultati positivi utili ad accedere alla seconda fase del campionato.
Santo Cambria sottolinea: “Siamo andati a Siracusa consapevoli della squadra che andavamo ad affrontare; ottimo gioco di mischia, ottimo pacchetto di mischia, gioco all’aperto. Potevamo dare qualcosina in più ma la nostra formazione è giovane. Abbiamo tanto margine di miglioramento. In più abbiamo realizzato la meta della bandiera, prima meta subita dal quindici siracusano: guardiamo il bicchiere mezzo pieno”.
Sullo sprint finale di questa prima parte di campionato: “Dobbiamo sfruttare al massimo queste due settimane di pausa, allenamento. Non ci sono scorciatoie, allenamento. Stare bene in campo e cercare di correggere e migliorare dove si può. Dobbiamo migliorare l’attacco sia in mischia, sia in tre quarti, anche nello schieramento in campo. L’attacco è la miglior difesa, avendo noi il pallone in mano non diamo all’avversario la possibilità di farci del male”