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San Cataldo. Riparte “Tennis anch’io”, il progetto della scuola media Paolo Balsamo rivolto ai ragazzi diversamente abili

Più carico che mai è ripartito oggi, giovedì 21 novembre, “Tennis anch’io”, il progetto sportivo rivolto ai ragazzi diversamente abili delle scuole secondarie di primo grado di San Cataldo, in particolare della Paolo Balsamo, dove è nato il progetto, che ospita, oltre ai suoi studenti anche quelli della Cristo Re e della Carducci.

Ideato e coordinato da Giuseppe Cobisi, insegnante di educazione fisica e di sostegno alla Paolo Balsamo di San Cataldo, nonché fiduciario di Tennis in Carrozzina e fiduciario tecnico nazionale di Tennis per disabili mentali, il progetto, che durerà sino al 30 maggio prossimo,  si pone come binomio perfetto di sport e disabilità dove il divertimento, i sorrisi e la passione si fondono per dare vita a molteplici attività che consentono ai ragazzi diversamente abili di stare all’aria aperta, di imparare le tecniche fondamentali del tennis e di socializzare.

“La disabilità è di tutti – dichiara Peppe Cobisi –. Tutti noi dobbiamo essere vicini ai nostri ragazzi speciali che ci donano tanto e insegnano molto. Nel prossimo futuro il mio obiettivo è ricominciare coinvolgendo anche le altre scuole di Caltanissetta e di San Cataldo.”

Peppe Cobisi, che da vent’anni ha deciso, con passione e impegno, di dedicare il suo tempo al mondo della disabilità, è accompagnato dal prof. Aldo Palermo. E insieme agli insegnanti di sostegno dei ragazzi coinvolti nel progetto, conducono gli studenti lungo un percorso di forti emozioni e dove, per qualche ragazzo diventato bravo, si aprono anche le strade dell’agonismo.

Giunto alla sua tredicesima edizione, il progetto ha coinvolto dapprima le scuole di San Cataldo e poi di Caltanissetta e di Serradifalco. Parola chiave è “divertimento”, alla quale si affianca l’adrenalina dello stare insieme e del condividere momenti che contribuiscono a rendere il mondo un posto migliore.

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