MUSSOMELI –E’ stata una festa, quella di enerdì mattina mattina, al chiostro dei Monti, sede della biblioteca comunale dove in ogni angolo si parlava del giudice ragazzino, dalla sua infanzia al suo martirio: una bellissima mostra sulla vita e la storia di Rosario Livatino, realizzata dall’ITET “Rapidardi – Da Vinci” di Caltanissetta, che si potrà visitare fino al 6 gennaio 2025. Hanno partecipato all’ evento autorità civili, militari e religiose con la presenza di don Liborio Franzù, che dopo lo scoprimento della stele riguardante l’intitolazione della sala convegni al giudice Livatino, ha benedetto i presenti. Sulla stele era incisa una frase di Rosario Livatino assai significativa: “Decidere è scegliere e scegliere è una delle cose più difficili che l’uomo è chiamato a fare”. Ha coordinato e diretto l’evento l’assessore comunale alla Cultura Jessica Valenza che preliminarmente, dando il suo saluto ai presenti (c’erano i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci, del Virgilio e dell’Hodierna, consiglieri comunali, rappresentanti di enti ed associazioni), ha parlato dell’iniziativa, dando poi la parola al sindaco Giuseppe Catania. Immediatamente dopo, l’ingresso nella sala Livatino dove al tavolo della presidenza hanno presto posto il vice prefetto Maria Elisa Pantellaro, il sindaco Catania, l’assessore Valenza, il magistrato Giovambattista Tona ed il compagno di scuola del giudice Livatino Giuseppe Palilla. Un incontro, in cui si sono si sono alternati pensieri, riflessioni e testimonianze sulla figura di Rosario Livatino, martire della giustizia.