Punti patente persi? Ecco come recuperarli senza rifare l’esame

(Adnkronos) –
Come recuperare i punti della patente persi? Ogni titolare della patente, in Italia, ha in dotazione 20 punti. Se si commettono infrazioni al codice stradale di una certa gravità, oltre ad una sanzione amministrativa e ad un eventuale provvedimento sulla patente o sulla carta di circolazione è prevista la decurtazione di un certo numero di punti. La corrispondenza tra infrazioni e punti decurtati (tolti) è presente nella tabella allegata all'articolo 126 bis del codice stradale. 
Chi esaurisce tutti i punti deve rifare gli esami per la patente (revisione). Chi commette infrazioni, ma nei due anni successivi non ne commette altre comportanti la decurtazione, ha il reintegro completo dei 20 punti. Chi non commette nessuna infrazione, ad ogni biennio avrà due punti in più, fino ad un massimo di 30 punti complessivi. Per conoscere il punteggio associato alla propria patente, è possibile telefonare al numero 06.45775962 o consultare il sito ilportaledellautomobilista.it. Chi commette più infrazioni in una volta sola, può perdere al massimo 15 punti, purché un'infrazione non comporti la sospensione o revoca della patente. Però, è il caso di dire, non tutto è perduto grazie ai corsi di recupero. E' la comunicazione del Ced (Centro Elaborazione Dati) del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che comunica ufficialmente la decurtazione dei punti, e che autorizza alla frequenza di un corso di recupero. Il corso rivolto ai titolari di patente di macrocategoria A e B dura 12 ore e permette di riottenere 6 punti. Il corso rivolto ai titolari di patente di macrocategoria C, D, CE, DE, KA e KB dura 18 ore e permette di riottenere 9 punti. Il corso rivolto ai titolari di Cqc dura 20 ore e permette di riottenere 20 punti. Il reintegro dei punti decorre dalla data di rilascio dell'attestato di frequenza al corso.  Il sistema della decurtazione dei punti si applica anche alla carta di qualificazione del conducente e al certificato di abilitazione professionale di tipo KB, se gli illeciti sono commessi alla guida dell'autoveicolo per cui sono obbligatorie tali abilitazioni e nell'esercizio dell'attività professionale. Il punteggio non si cumula nel caso il conducente sia in possesso sia di Cqc che di KB. I corsi di recupero punti sono svolti dalle autoscuole, hanno durata di 20 ore e consentono di recuperare fino a un massimo di 9 punti. In caso di perdita totale del punteggio, la Cqc o il KB sono revocati se il conducente non supera l'esame di revisione. In caso di revoca della patente di guida, detti documenti sono sempre revocati. Per le patenti rilasciate successivamente al 1° ottobre 2003 a soggetti che non siano già titolari di altra patente di categoria B o superiore, i punti riportati nella tabella allegata all'articolo 126 bis, per ogni singola violazione, sono raddoppiati qualora le violazioni siano commesse entro i primi tre anni dal rilascio. Per gli stessi tre anni, la mancanza di violazioni di una norma di comportamento da cui derivi la decurtazione del punteggio determina l'attribuzione di un punto all'anno fino ad un massimo di tre punti.  Per i soci Aci, nell'ambito della tutela legale, grazie alle tessere Aci Gold Premium e Aci Sistema, è previsto il rimborso dei corsi di recupero punti patente. Per i soci Aci Gold Premium sono previsti due tipi di rimborso. 1) Un rimborso, per un importo massimo di 250 euro, dietro presentazione di regolare ricevuta, quale contributo alle spese di partecipazione ad un corso di aggiornamento, organizzato da una autoscuola o da altri soggetti autorizzati dal Dipartimento per i Trasporti terrestri. La presente garanzia viene prestata con il limite di un corso per anno associativo e per i soli corsi che vengano effettuati entro 12 mesi dalla data di acquisizione della decurtazione dei punti della patente.  2) Un rimborso, per un importo massimo di 600 euro, dietro presentazione di regolare ricevuta, qualora, a seguito di perdita totale del punteggio iniziale, si renda necessario per il socio un nuovo esame per riottenere la patente di guida, a condizione che il Socio stesso abbia prima partecipato ad un corso di aggiornamento per recuperare il punteggio perduto. Anche per i soci di Aci Sistema che subiscano una decurtazione di punti dalla sua patente, a seguito di violazioni commesse agli articoli del vigente Codice della strada sono previsti due tipi di rimborso. 1) Un rimborso, per un importo massimo di 250 euro, dietro presentazione di regolare ricevuta, quale contributo alle spese di partecipazione ad un corso di aggiornamento, organizzato da una autoscuola o da altri soggetti autorizzati dal Dipartimento per i Trasporti terrestri. La presente garanzia viene prestata con il limite di un corso per anno associativo e per i soli corsi che vengano effettuati entro 12 mesi dalla data di acquisizione della decurtazione dei punti della patente. 2) Un rimborso, per un importo massimo di 500 euro, dietro presentazione di regolare ricevuta, qualora, a seguito di perdita totale del punteggio iniziale, si renda necessario per il socio un nuovo esame per riottenere la patente di guida, a condizione che il socio stesso abbia prima partecipato ad un corso di aggiornamento per recuperare il punteggio perduto. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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