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Premio Innovazione Sicilia 2024, domani cerimonia a Palermo: il “people” e le visioni del futuro nell’isola che cambia

Il “people” degli innovatori siciliani si è dato appuntamento all’Ecomuseo Urbano Mare Memoria Viva di Palermo, questo giovedì 21 novembre, a partire dalle ore 9, per la lunga giornata celebrativa, ma anche d’ispirazione, del Premio Innovazione Sicilia, organizzato da Digitrend e promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato alle Attività Produttive. L’obiettivo è di valorizzare gli innovatori che si sono distinti negli ambiti specifici della Strategia Regionale dell’Innovazione per la Specializzazione Intelligente – S3 Sicilia 2021-2027 e al tempo stesso creare un evento che sia un tributo alle persone, alle idee e alle visioni che stanno tracciando il futuro della nostra terra o che potrebbero farlo.
E “people” sarà proprio la parola chiave dell’intera giornata, per sottolineare quanto il potere dell’Umanità possa essere motore di cambiamento, unendo talenti e prospettive in una narrazione collettiva di innovazione. Rispetto all’anno scorso si registra già un record per questa seconda edizione del Premio con 263 candidature arrivate da tutta la Sicilia per essere sottoposte al vaglio del comitato tecnico scientifico, formato da esperti delle principali università siciliane e del nutrito board composto da manager, imprenditori, investitori. Significative le percentuali delle idee o dei progetti riferiti ai diversi ambiti strategici regionali, distribuiti soprattutto tra turismo, cultura e beni culturali (33,2%), smart cities & communities (19,3%), agroalimentare (13,2%) e ambiente, risorse naturali e sviluppo sostenibile (12,4%).
Questi dati confermano il crescente interesse della Sicilia verso il miglioramento della vivibilità urbana e la sostenibilità, insieme alla valorizzazione del patrimonio culturale e delle risorse naturali. Gli altri ambiti coperti riguardano le scienze della vita (12,4%), l’economia del mare (3,8%) e l’energia (5,7%). Il Premio ha registrato una distribuzione equilibrata tra progetti in fase iniziale (52,5%) e quelli in fase avanzata (47,5%) ma va sottolineata anche l’elevata partecipazione femminile, con quasi il 30% di progetti guidati da donne. L’analisi geografica delle proposte evidenzia una forte partecipazione dalle tre principali aree metropolitane di Palermo, Catania e Messina, con un coinvolgimento diffuso comunque da tutte le province, segno del crescente interesse verso l’innovazione in tutta l’isola.
“In questa giornata dedicata alla condivisione, all’ascolto e alla collaborazione, protagonisti saranno i progetti finalisti, esempi concreti di come l’innovazione possa rispondere ai bisogni reali del territorio, coniugando creatività e impatto – spiega Biagio Semilia, ceo Digitrend – Imprenditori, ricercatori, startupper, investitori e istituzioni si incontreranno per discutere e per disegnare nuovi orizzonti per la Sicilia, costruendo ponti tra mondi diversi e immaginando un futuro che appartenga a tutti. Ma il Premio Innovazione Sicilia 2024 è anche una festa del coraggio. Anche i progetti che non hanno raggiunto la fase finale rappresentano un tesoro di idee e impegno. Raccontano una generazione di siciliani intraprendenti, che affrontano sfide globali come la crisi idrica, la transizione energetica e le emergenze sociali, offrendo soluzioni innovative e speranza per il domani”.
La lunga giornata celebrativa si aprirà con una riflessione sul ruolo del capitale umano, appunto il popolo degli innovatori e i loro collaboratori, seguita da interventi chiave come quelli dell’assessore regionale Edy Tamajo e di Biagio Semilia che ripercorreranno l’anno di attività di “Innovation Island” a cui fa capo il Premio.
“Con grande orgoglio celebriamo il secondo anno del Premio Innovazione Sicilia, un’iniziativa che mette in luce il talento e l’ingegno della nostra terra – sottolinea Edy Tamajo, assessore regionale delle Attività Produttive – La Sicilia ha sempre avuto un enorme potenziale, e attraverso questo premio, stiamo dando spazio e visibilità a chi si impegna per creare innovazione e progresso. È un momento fondamentale per rafforzare il legame tra ricerca, sviluppo e imprenditoria, consolidando la nostra regione come un punto di riferimento per le tecnologie del futuro”. Giungerà al premio anche l’importante contributo del biologo molecolare Giulio Superti-Furga pronto a condividere la sua esperienza e il suo impegno nel promuovere la ricerca e l’innovazione in Sicilia. Gli step successivi, tra cui “La Sicilia della Twin Transition” e “Costruire il Futuro attraverso il Venture Building”, presenteranno casi di successo e strategie per attrarre talenti e promuovere nuove imprese innovative. Grande attesa anche per gli Speedy Meeting che offriranno ai partecipanti momenti di confronto e networking.
Al termine dei vari eventi programmati, per i quali è possibile registrarsi sul sito www.premioinnovazionesicilia.it (dove è presente anche il programma dettagliato), saranno i componenti del board a decretare i sette finalisti, ciascuno in rappresentanza di un ambito innovativo. Questi “magnifici sette” saranno successivamente sottoposti, fino alla mezzanotte di domenica 24 novembre, alla valutazione popolare della community di Innovation Island per decretare il vincitore assoluto. Il progetto che otterrà il maggior numero di voti riceverà un premio speciale: 10.000 euro in attività di promozione e pubblicazione, con l’obiettivo di favorire la valorizzazione e la visibilità della proposta innovativa. Il premio sarà formalmente consegnato presso la sede di Palermo di SICILBANCA, in una cerimonia simbolica in cui il presidente Giuseppe Di Forti assegnerà il riconoscimento al vincitore. SICILBANCA, tra le prime banche di credito cooperativo dell’isola, nata da un processo di aggregazione di istituti di credito minori e da sempre orientata al sostegno delle piccole e medie imprese, ha deciso di supportare fattivamente il Premio Innovazione Sicilia, evento che, assieme al progetto Innovation Island, sta ponendo le basi per un futuro di crescita condivisa e sostenibile nelle comunità siciliane.

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