Dalla provincia

Delia. “Dai dati alle azioni”: l’appello dei cittadini attivi al sindaco Bancheri

Riceviamo e pubblichiamo nota da parte di alcuni cittadini di Delia in merito alla vicenda della scuola materna Giovanni XXIII dove venivano segnalati alcuni disagi legati alla sicurezza, e successivamente il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri replicava.

“La recente polemica che ha visto il Sindaco di Delia rispondere in modo critico ad una “cittadina” che segnalava la presenza dei Vigili del Fuoco nel cortile della scuola materna di Delia alla presenza di un alveare ha acceso un dibattito sulla partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità.
Mentre il Primo Cittadino sembra preferire una linea difensiva, attaccando coloro che segnalano criticità, è fondamentale ricordare che la partecipazione attiva dei cittadini non è un attacco, ma un prezioso contributo per migliorare la vita della comunità. Invece di trincerarsi dietro dati e statistiche, il Sindaco dovrebbe mostrare umiltà, ringraziare i cittadini per la loro solerte segnalazione e impegnarsi a trovare soluzioni rapide ed efficaci al problema. La segnalazione riguardante il cortile della scuola e l’alveare (segnalazione fatta ai vigili del fuoco su suggerimento del personale dell’ufficio tecnico del Comune di Delia, ad un cittadino presentatosi li per chiedere un sopralluogo visto l’imminente attività che si sarebbe dovuta svolgere “Festa dell’albero” ndr.) non è la prima perché vi era già una segnalazione fatta dalla scuola stessa durante le forti piogge riguardante la presenza di fango che arrivava nei locali della mensa scolastica (o si vuole negare anche questo?) anch’essa abbastanza fatiscente. È evidente che la situazione “CORTILE” (e non solo) richiede un intervento immediato e un piano di emergenza ben definito. I cittadini hanno il diritto di sapere perché non sono state adottate misure preventive e perché la scuola media è ancora chiusa, nonostante i finanziamenti e i lavori effettuati.
I dati e le statistiche possono essere utili per valutare la situazione, ma ciò che conta veramente per i cittadini sono le azioni concrete. Quali sono le priorità del Signor Sindaco? Un teatro, un asilo nido o una scuola attualmente frequentata? È comprensibile il disagio e la preoccupazione di chi vede trascurate le proprie segnalazioni.
Invitiamo il Sindaco a riconsiderare il suo approccio e a intraprendere un percorso di dialogo costruttivo con la cittadinanza. Le critiche, se accolte con umiltà, possono diventare un’opportunità per migliorare l’azione amministrativa.

Domande a cui il Sindaco dovrebbe rispondere:
· Perché non è stato attivato un piano di emergenza per evitare che il fango entrasse nei locali della mensa durante le piogge? (segnalazione fatta dalla suola stessa)
· Perché l’alveare del cortile della scuola non è stato attenzionato o alle finestre delle aule adiacenti il cortile non sono state montate delle zanzariere?
· Quali sono i motivi per cui la scuola media è ancora chiusa, nonostante i lavori di ristrutturazione?
· Quali misure intende adottare per garantire la sicurezza e l’igiene degli ambienti scolastici?
· Come intende coinvolgere i cittadini nelle decisioni che riguardano la comunità?

La cittadinanza di Delia chiede risposte concrete e azioni immediate. È tempo di passare dalle parole ai fatti.”

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