“Stiamo vivendo una grave emergenza che non dà segnali di cessazione e per questo motivo sono state predisposte notevoli risorse finanziarie mirate e avviati svariati interventi per rendere efficienti e utilizzare centinaia di pozzi, trivellarne di nuovi, sistemare le traverse sui fiumi e riparare le perdite. Tuttavia, rinnovo l’appello ai sindaci, che conoscono il territorio, a cui chiedo di individuare ancora fonti alternative di approvvigionamento, nuovi pozzi e di programmare gli interventi più urgenti alle reti idriche”. Lo dice il capo della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, che oggi ha incontrato alcuni manifestanti provenienti dalle province d Agrigento, Enna e Caltanissetta giunti a Palermo per protestare per la carenza idrica. “Come Regione siamo pronti a finanziare immediatamente i progetti che ci verranno sottoposti, così come fatto fino ad ora, con circa 80 riunioni della cabina di regia che è il massimo organo di coordinamento istituito dal presidente Schifani”, ha aggiunto Cocina.
Crisi idrica in Sicilia. Cocina si manifestanti nisseni: “Non si ferma l’emergenza, siamo pronti a finanziare immediatamente i progetti che ci verranno sottoposti”
Mer, 06/11/2024 - 20:10
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