Cronaca

Caltanissetta. Promosso dal Rotary Club un interclub sull’osteoporosi con una giornata di screening

CALTANISSETTA. L’osteoporosi è una malattia sistemica dello scheletro caratterizzata da una ridotta massa ossea e da alterazioni qualitative  con conseguente aumento del rischio di frattura anche per traumi di lieve entità che possono causare morte e invalidità. Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5.000.000 di persone, soprattutto donne in post menopausa (80%). Il Rotary del distretto 2110 Sicilia Malta, Governatore Giuseppe Pitari, ha istituito una commissione distrettuale sull’OSTEPOROSI per sensibilizzare la società ad una patologia che colpisce in maniera assai pesante la popolazione. 

La scelta è stata ispirata dal fatto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) negli ultimi anni ha più volte richiamato l’attenzione  sulla necessità di promuovere politiche di prevenzione presso la popolazione più a rischio allo scopo di contrastare l’insorgere della malattia e di ridurre l’impatto sanitario e sociale .

Il Rotary Club di Caltanissetta, presidente l’avvocato Salvatore Candura, ha promosso un interclub sull’Osteoporosi a cui hanno aderito il Rotary Club di San Cataldo presidente  Gaetano Alù, il Lions Club presidente l’ingegnere Salvatore Vancheri, l’Inner Wheel presidente Giusy Scarantino Chinnici, Il Lions Club dei Castelli presidente, la F.I.D.A.P.A.  presidente signora Maria Gallo,  l’associazione Donne medico, presidente la dott.ssa Carmela Ricotta, la società Dante Alighieri  presidente la prof.ssa Marisa Sedita. L’interclub  ha iniziato con il  promuovere la sensibilizzazione al tema organizzando in data domenica 3 novembre  una giornata di screening gratuito con indagini di densitometria ossea, grazie alla collaborazione della ditta Famapharm che ha fornito strumentario e tecnici.

Hanno aderito allo screening ben  72 persone  a cui è stata effettuata una densitometria ossea ad ultrasuoni sul calcagno e a cui è stato consegnato un opuscolo progettato dal ministero della salute che il Rotary Club di Caltanissetta ha fatto stampare. Nell’opuscolo si trovano  consigli per adottare sane abitudini alimentari, praticare regolarmente attività fisica, controllare l’apporto ottimale della vitamina D  e nel caso la malattia abbia raggiunto livelli preoccupanti sottoporsi a terapie farmacologiche ed altro.

È  stato inoltre è segnalato alle pazienti con osteoporosi l’esistenza di un ambulatorio di osteoporosi all’interno dell’ospedale Sant’Elia istituito dall’U.O. di Ortopedia. Il 90% del campione esaminato era di sesso femminile in linea con il maggiore rischio a cui sono sottoposte le donne. Il campione presentava un interessante gruppo con particolare rischio come la menopausa precoce presente nel il 15% in cui solo una paziente aveva effettuato terapia ormonale sostitutiva nonostante la precisa indicazione. Su tutti i casi analizzati  solo il 5,6% effettuava terapia ormonale sostitutiva in postmenopausa, il 60% dichiarava di fare vita sedentaria senza una attività fisica adeguata. Nel 48,6% dei casi era presente osteoporosi e nel 47,1% osteopenia.

La giornata di prevenzione è stata coordinata dal il dott. Giuseppe Giannone Ginecologo componente della commissione distrettuale Rotariana “osteoporosi”con la collaborazione dell’avvocato Marcello Mancuso. L’Interclub si propone di realizzare altre iniziative per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica.

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