CALTANISSETTA. Sabato 30 novembre, alle ore 17.30, presso la sala conferenze della sede di SICILBANCA, in via Francesco Crispi 25 a Caltanissetta, si terrà la presentazione del volume Il Liberty sta nel dettaglio, scritto da Danilo Maniscalco e Francesco Piazza, arricchito dalle fotografie di Gianfranco Piazza e pubblicato dalla casa editrice Serradifalco.
Dopo i saluti del presidente della Sicilbanca Giuseppe Di Forti, il libro sarà introdotto dall’architetto Emanuela Pulvirenti, esperta di scrittura e didattica dell’arte, che converserà con gli autori in un incontro dedicato a uno dei capitoli più affascinanti della storia dell’arte e dell’architettura siciliana.
Parafrasando Aby Warburg, secondo il quale “Dio si cela nei dettagli”, gli autori sostengono che anche il Liberty trovi la sua essenza proprio nel dettaglio che, nelle architetture e negli ornamenti di Ernesto Basile e dei suoi epigoni, si manifesta attraverso superfici scolpite, maioliche policrome, flussi fitomorfi e linee sinuosamente moderniste. Il Liberty siciliano emerge così non come periferico riflesso dell’Art Nouveau europea, ma come un fenomeno originale e identitario, capace di intrecciare le arti decorative con l’architettura e il design, lasciando un’impronta indelebile nel panorama culturale dell’isola.
Caltanissetta, con il monumento al Redentore, il cui basamento fu progettato da Ernesto Basile, si fa anch’essa custode di un’importante testimonianza del Liberty siciliano, riaffermando il ruolo centrale di questo maestro nella definizione di un linguaggio architettonico capace di fondere tradizione e modernità.
Alle analisi degli autori si affianca un pregiato apparato iconografico curato da Gianfranco Piazza, che con una rinnovata campagna fotografica valorizza i dettagli delle opere Liberty, restituendone la forza estetica e simbolica.
La presentazione, organizzata in collaborazione con la libreria Ubik di Caltanissetta, rappresenta un’occasione unica per riscoprire un tassello fondamentale del patrimonio culturale siciliano e approfondire l’importanza dei dettagli nel definire uno stile che ancora oggi continua ad affascinare.
Il libro è dedicato ad Antonello Samonà, intellettuale colto e raffinato, studioso rigoroso del “Basile” padre e maestro di Ernesto, a vent’anni dalla sua prematura scomparsa.